VERGOGNA, STRAGE DI ESSERI UMANI
Oggi, 19 aprile 2015, ancora notizie sconvolgenti dal Canale di Sicilia, dicono di strage di essere umani.
Il mondo degli oppressori, il mondo dei ricchi, il mondo degli sfruttatori, il mondo dei falsi predicatori, il mondo degli scettici, questi e altri esseri umani appartengono al mondo dell’incuria. Sentono le grida di aiuto, guardano le immagini dei profughi che orribilmente galleggiano sulle onde del mare e se la ridono, gioiscono, sono compiaciuti, si congratulano tra di loro di tanta orribile carneficina della propria specie.
Nei Paesi occidentali, i capitalisti invitavano a leggere la storia de la “Rivoluzione Francese”, per prenderne esempio e significato delle parole Libertè, Ègalitè, Fraternitè.
Nel 1917, la Rivoluzione russa annunciava che il benessere doveva essere di tutti.
Nel XX secolo due guerre, due immane catastrofi furono colpevoli di decine di milioni di morti, nel segno della Libertà, Democrazia e Pace.
Il 10 dicembre 1948 viene emanata dall’O. N. U., con l’approvazione della maggior parte delle Nazioni del mondo, la carta dei Diritti Umani, ma le stragi continuano, continua l’indifferenza, continua l’ipocrisia, continua l’appropriazione indebita, continua la cecità, continua il dilagare dell’illecito, continua la discriminazione fra le razze e all’interno delle stesse.
La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, 30 articoli, scritti chiaramente, in modo tale che fossero comprensibili anche agli analfabeti, vengono continuamente citati dai Capi di Stato, dai Presidenti di Governo delle Nazioni di tutti i continenti con il risultato uguale a nulla.
La stessa O.N. U. è indifferente, solo capace a chiedere fondi per pagare i sontuosi pranzi e lussuosi alberghi.
Il 1° articolo della Carta dei Diritti Umani così scrive:
Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.
PAROLE AL VENTO