Sergente Camillo BIRARDI di Casamassima – Vitoronzo Pastore
La Banca dati di “Onorcaduti” determina come segue: Camillo Birardi di Nicola, sergente del 10° Reggimento di Fanteria, nato il 15 dicembre 1891 a Casamassima, disperso il 21 luglio 1915 sul monte San Michele in combattimento.
Il foglio matricolare n. 35023 specifica che nacque il 15 dicembre 1891 a Casamassima, da Nicola e da Rosa Fascina, di professione studente. Il 29 marzo 1911 venne nominato soldato di leva di 1ª categoria. Il 21 ottobre 1911 fu chiamato alle armi e inviato nel 68° Reggimento Fanteria. Il 31 maggio 1912 venne nominato caporale e il 31 gennaio 1913 sergente. Il 7 agosto 1913 si imbarcò a Napoli per la Tripolitania e Cirenaica. Il 30 ottobre rientrò in Patria e inviato il licenza straordinaria per 90 giorni per malattia. Il 1° gennaio 1914 gli venne concessa una proroga di 10 giorni di convalescenza. Il 10 febbraio rientrò al Corpo e trasferito nel 79° Reggimento Fanteria.
Il 1° settembre 1914 gli venne concessa una licenza straordinaria per la morte del padre, rientrò al Corpo il 31 ottobre. Il 25 novembre fu collocato in congedo illimitato e gli venne concessa la dichiarazione di aver tenuto buona condotta e di aver servito con fedeltà ed onore.
Il 26 aprile 1915 fu richiamato e inquadrato nel 10° Reggimento Fanteria. Il 21 luglio 1915 venne dichiarato disperso nel fatto d’arme di monte San Michele.
All’alba del 21 luglio il nemico, forte di 8 battaglioni, dopo un violento concentramento di fuoco contrattaccò quella che esso chiamò “l’indispensabile posizione del monte San Michele”. I nostri battaglioni resistettero eroicamente, ma alla fine, stanchi della lunga lotta sostenuta sotto la incessante reazione nemica, privi di rinforzi, abbandonarono la cresta del San Michele e ripiegarono sulle posizioni di q. 170, dove il contrattacco nemico venne arrestato. È da ritenere che il nostro Camillo Birardi decedeva durante il violento concentramento di fuoco.