Fra i 51 nominativi segnalati dai quasi quattrocento casamassimesi che hanno espresso le proprie preferenze attraverso e-mail, facebook e il cedolino cartaceo pubblicato sul giornale La voce del paese, Anna Di Donna, Margherita Diana, Marilena Rodi, Rosanna Selvaggi, Giulio Santonocito, Luna Pastore e Maria Rosaria Tanzella, i 7 membri della Commissione speciale, hanno decretato i vincitori per ogni categoria e hanno riconosciuto fra questi il vincitore assoluto.
Per la Categoria : Arte e Cultura la commissione ha votato come vincitore Vitoronzo Pastore con la seguente motivazione:
Vitoronzo Pastore scava nella storia e nelle storie con amore e passione, guidato però dalla metodicità scientifica tipica del collezionista. Ogni sua mostra, libro e progetto parte da Casamassima e le fa ottenere continuamente risonanza mediatica. Il premio è un riconoscimento al suo studio della storia di tanti casamassimesi e un incentivo a promuoverlo sempre di più, specie alle nuove generazioni.
Vitoronzo Pastore è un collezionista di storia e storie. Possiede una ricchissima e preziosa raccolta di corrispondenze, cartoline, francobolli, fotografie, figurine Liebig, libretti, piastrine dei prigionieri di guerra, schede di rimpatrio e tanto altro. Grazie a queste ricostruisce e racconta le storie mai svelate di uomini vissuti decine di anni fa. Il sig. Vitoronzo è anche autore di “Dietro il filo spinato” e de “Il massacro della Divisione Acqui” con cui ha ottenuto numerosi riconoscimenti e premi.
Per la Categoria : Spettacolo la commissione ha votato come vincitore Il Presepe Vivente nel Borgo Antico con la seguente motivazione:
Per lo straordinario e crescente successo di ogni edizione che porta nel Paese Azzurro migliaia di visitatori; per la dedizione, serietà ed entusiasmo con cui decine di volontari si adoperano per la buona riuscita dell’evento e, non ultima, per la volontà di condividere il successo con numerose altre associazioni del territorio.
Il Presepe Vivente nel Borgo Antico è una manifestazione a prevalente carattere religioso che ha, diversamente da altri presepi viventi, la peculiarità di poggiarsi sul tema liturgico dell’anno senza distaccarsi dai passi del Vangelo che narrano della natività del Cristo. È un evento che illumina e promuove la bellezza del nostro Paese Azzurro mescolando l’episodio religioso alla storia e tradizione locale. La manifestazione stimola le capacità organizzative di tanti giovani casamassimesi. L’ottava edizione, svoltasi nelle giornate del 27-28-29 dicembre 2013, ha ottenuto l’interessamento dell’Alto patronato del Presidente della Repubblica.
Per la Categoria : Sport la commissione ha votato come vincitore l’a.s.d. “Centro Sportivo Karate Club” Casamassima con la seguente motivazione:
Per aver dato più volte lustro a Casamassima raggiungendo traguardi importanti in competizioni italiane ed europee; per iniettare l’amore per lo sport e per la sana competizione e per stimolare continuamente gli atleti, sin da piccoli, a confrontarsi negli ambienti internazionali e a produrre pensieri e azioni in contesti diversi sprovincializzando il modus pensandi, attraverso una disciplina che è soprattutto filosofia di vita.
L’a.s.d. “Centro Sportivo Karate Club” Casamassima forma mente e corpo dei giovani casamassimesi iscritti dagli anni ’80. L’associazione offre giochi ludici e percorsi già per i bambini di età compresa dai 5 ai 10 anni, per arrivare ad insegnare tecnica, tattica e strategia di combattimento per gli atleti agonisti dai 14 anni in su. L’Associazione è affiliata alla Federazione Italiana Lotta Judo Karate e Arti Marziali (FIJLKAM _ CONI) dal 1985 e all’Ente di Promozione Associazione Cultura e Sports (AICS – riconosciuta dal CONI) dal 1999. Il Direttore Tecnico è la Maestra Marcela Remiasova.
Per la Categoria : Attività produttive la commissione ha votato come vincitore Vincenzo Castellano, titolare di Antica Pizzeria Mamma Richetta con la seguente motivazione:
Per i ricordi che fa riaffiorare il solo pronunciarne il nome, per anzianità e per la genuinità dei prodotti. Il 2013 non è stato un anno semplice per la famiglia Castellano, ma la tenacia e la passione hanno permesso loro di riemergere con ancora maggiore entusiasmo.
All’Antica Pizzeria Mamma Richetta è legato almeno un ricordo di ogni casamassimese. La commissione ha deciso di premiare sì l’azienda, ma soprattutto la sua storia e l’importanza che questa ha rivestito nel territorio. Nata nel 1949 come ristorante, si è poi prestata all’attività di pizzeria, suscitando sin da subito interesse per quella che allora rappresentava un’assoluta novità, la Pizza; riuscendo quindi ad assumere un ruolo importante nella ristorazione locale grazie anche a fattori quali professionalità e passione. Tutt’oggi la pizzeria è affidata in gestione a colui che, insieme a “Mamma Richetta” e gli altri suoi familiari, ne hanno avviato l’attività.
Infine per la Categoria : Impegno sociale e Tutela dell’ambiente la commissione vota come vincitrici: le Signorine della Comunità Pia-Domus “Cristo Re” con la seguente motivazione:
Per la straordinaria e ineguagliabile opera di solidarietà promossa e sostenuta con continuità e paziente dedizione per decenni. In questo duro anno appena trascorso sempre più famiglie hanno beneficiato dell’aiuto della Comunità, questa silenziosa azione continua le ha giustamente proposte all’opinione pubblica tanto da essere segnalate da più casamassimesi.
Nel decidere fra i cinque vincitori delle diverse categorie a chi attribuire il Premio “Personaggio casamassimese dell’anno 2013” la commissione speciale ha scelto, anche quest’anno, chi fra i cinque potrebbe segnare il cammino da seguire, ergersi a modello da imitare. La scelta della Commissione vuole essere un segnale fortemente sociale e simbolico.
La loro testimonianza e attività ha rappresentato e rappresenta ancora oggi per tutti i casamassimesi un punto di riferimento costante e luminoso, un modello di umiltà, pazienza e amore verso il prossimo, capace di risvegliare nel cuore di tanti quell’anelito alla solidarietà di cui oggi c’è sempre maggior bisogno.
Vincono il Premio Personaggio Casamassimese dell’Anno 2013: le Signorine della Comunità Pia-Domus “Cristo Re”.
L’Associazione Pro loco ha premiato con un proprio riconoscimento il piccolo Massimiliano Nanna
“L’ass. Pro loco ha deciso di premiare il suo socio più giovane, classe 1993, per la grande disponibilità, dedizione e passione con cui collabora da 3 anni nelle numerose attività dell’associazione. Il piccolo Massimiliano è un esempio di serietà ed entusiasmo, incondizionati, che giovani e meno giovani possono seguire per il bene del paese.”
La 2^ edizione del Premio letterario “Vincenzo Camardella”, per ricordare il caro professore nelle future generazioni, vede vincitrice l’Associazione Casarmonica, redattori del periodico “La Chiazze”, per l’impegno nel ricostruire le vicende del passato con le loro tradizioni.
NOTE TRAMITE PRO LOCO CASAMASSIMA (Bari)
IMMAGINI FOTOGRAFICHE PERSONAGGIO CASAMASSIMESE DELL’ANNO 2013, SIGNOR FRANCESCO CRISTANTIELLI
CASAMASSIMESE DELL’ANNO 2013 assoluto
SIGNORINE DELLA COMUNITA’ PIA-DOMUS “CRISTO RE”
Riflessioni di Vitoronzo Pastore
La cultura è esaltabile nella consapevolezza che il livello raggiunto di una certa civiltà si misura nella consacrazione di uno scambio capace di esaltare le molteplici differenze. In questo la storia insegna, permette di maturare quel senso storico che rende differenze nel consolidamento alle esperienze effettuate e le integra in un più generale processo di emancipazione umana.
Nella vicenda umana molti sono stati gli errori compiuti nel passato e altrettanto sono quelli ai nostri giorni, ma, in questo senso, occorre far leva sugli interessi, sulle motivazioni più profonde e meno superficiali, come il percepito sogno di senso che avanza e può trovare proprio in ciò forze nuove capaci di rendere gli uomini, rinnovati protagonisti del rinnovamento culturale e sociale. Sono le nuove dimensioni di senso, e anche un po’ di empatia che consente di partecipare ed aderire allo stato d’animo altrui, premessa, questa, per una condivisione comune di obbiettivi e finalità che possono fungere da cemento nella società contemporanea.
Alla serata del “Personaggio Casamassimese dell’Anno 2013” per la prima volta un boato di consensi è sopraggiunto alla presentazione delle “Le Signorine di Cristo Re”; sono state, sono, e saranno un costante punto di riferimento. A loro dobbiamo l’opera infaticabile di recupero, una luce di insegnamento permanente all’altruismo, e tutto ciò che ci circonda è stato ridimensionato davanti a tanta carità.
A quelle Piccole e Grandi donne, Grazie di cuore.