ALLA COMMISIONE DI DISCRIMINAZIONE – ANCONA
Io sottoscritto Sotto Capo Nocchiere Alvaro ANTOGNONI, matricola 52624 dichiara quanto segue:
nel gennaio 1943 mi ammalai di calcolo renale e fui inviato all’Ospedale di Marina di Massa dal comando della Xª Flotmas di Livorno dalla quale dipendevo. Il 5.6.43 fui inviato in licenza di convalescenza a Fano città di mia residenza, per un periodo di mesi due. Durante la licenza fui costretto di essere ricoverato all’ospedale di Fano, ove fui sottoposto ad una nuova operazione. Uscito dall’ospedale mi recai ad Ancona, all’ospedale Marina Militare ove mi fu concessa una proroga di due mesi.
L’armistizio mi colse in licenza e di conseguenza rimasi a casa. In seguito allo sfollamento obbligatorio, sfollai a Carteceto (Pesaro), ove entrai a far parte del Fronte della Gioventù, partecipando ad azioni di trasporto e recupero armi e munizioni come attestano i certificati che allego. Oltre alle missioni riguardanti il recuperare armi, partecipai anche ad azioni intese ad impedire i rastrellamenti di capi di bestiame che i tedeschi e i fascisti intendevano eseguire a danno dei contadini del paese. Dichiaro di non aver mai collaborato né con le forze armate germaniche né con quelle fasciste e di non essermi mai presentato alle autorità nazifasciste malgrado i frequenti bandi e l’intimazione della pena di morte.
PARTIGIANO SERGENTE MARÒ RICCARDO ROCCABELLA – Vitoronzo Pastore
