Posta Militare 88 – Divisione Ravenna
Manoscritta – Ungheria 30.7.41 dal caporale maggiore Vincenzo INVERSI, era inquadrato nel Plotone Comando del 9° Battaglione Pontieri, inoltrata da Ufficio postale ungherese, per Barletta (Bari, ora BT)
Manoscritta il 20.2.42 da Bruno FERMIA, era inquadrato nella Compagnia Radio dell’8° Battaglione T.R.T. CSIR, inoltrata lo stesso giorno dall’Ufficio dislocato a Jassinovataja, per Trani (Bari)
Rocco carissimo, in precedenza ti avevo scritto due o tre delle mie lettere, credo che le hai ricevute. In una mia ho cercato di soddisfarti mandandoti i francobolli che mi chiedevi; dopo ancora ti inviai una mia cartolina, ora prego di farmi il piacere di trovare Oliviero e vedere che fine ha fatto la mia patente di autista. Cerca tu in qualche modo di trovarla, in qualche ufficio, oppure di domandare a qualche furiere della mia Compagnia se loro sanno qualche cosa. Vedi cosa potrai combinare di fare, poi ti sarà contraccambiato. Non altro, ti auguro buon divertimento con le belle ragazze, Bruno.
Manoscritta il 12.10.42 da Silvestro TAMBURRINI, era inquadrato nella 3ª Batteria del 20° Gruppo Artiglieria Cannoni da 105/32, inoltrata il 15.10.42 dall’Ufficio postale di Casale Monferrato (Alessandria), per Valenzano (Bari)
Cara moglie, ti scrivo questa cartolina perché non so se le altre due le hai ricevute. Il nuovo indirizzo è quello che ho scritto. Non altro, saluti i miei genitori, i tuoi e la comare Rosina, baci, tuo marito Silvestro.
Biglietto manoscritto il 12.11.42 da Franco SCIAMMANEA, era inquadrato nella 1ª Batteria del 61° Gruppo del 30° Reggimento Artiglieria, inoltrata lo stesso giorno dall’Ufficio dislocato a Radcenskoe, per Canosa di Puglia, timbro di arrivo l’1.12.42
Carissimi genitori, vengo a voi con queste due righe per farvi sapere della mia ottima salute fino a questo momento, così spero che sia di voi tutti in famiglia. Cari genitori, vi ringrazio che mi avete messo la mia fotografia nell’ultima lettera e ho letto anche che mi avete spedito il pacco, quindi spero che lo abbia a ricevere quanto prima possibile perché ne ho proprio bisogno. Qui è difficile trovare sigarette. Non appena lo ricevo farò sapere. Ho letto che avete finito di fare la vendemmia e sono contento che avete fatto molto vino, speriamo che sia buono come l’anno scorso, il fratellino Michelino mi aiuterà a berlo. Qui si dice che presto torneremo in Italia, pregate per questo, stiamo attraversando un momento un po’ difficile. Speriamo. Non altro che di salutarvi con cuore da chi sempre vi ricorda, vostra affezionatissimo figlio, Franco. Ciao, baci.
Manoscritta il 4.9.42 da Salvatore DELLATTERI, era inquadrato nella 3ª Compagnia del Gruppo “Tagliamento” del 63° Battaglione CC. NN. inoltrata il 5.9.42 dall’Ufficio P. M. 102 dislocato a Voroscilovgrad, per Lecce
Gentilissimo Signor Professore, invio i miei più cari saluti a voi e vi farò sapere che qui in terra di Russia mi sono trovato con un commerciante di vino della Svizzera che vi conosce e invia i suoi saluti, scrive lui: Prendo la libertà di aggiungere due righe. Io sono figlio di Gaggiano Giovanni, il mediatore è Federico Mazzotta che sicuramente conoscete e tra enologi ci si intende, abbiamo parlato del laboratorio che sicuramente avrà lavorato anche per noi. Il prossimo anno se tutto va bene verrò con papà, saluti, Gaggiano.
