Michele FERRI
Nacque il 21 agosto 1921 a Casamassima, da Rocco e da Lucia Longo, abitava in via Angelica, 21, di professione falegname. Il 20 gennaio 1941 si presentò al D. M. per chiamata alle armi, venne inviato al Deposito 10° Artiglieria di Corpo d’Armata per il 14° Artiglieria Guardia alla Frontiera del 20° Corpo d’Armata. Il 22.11.41 fu trasferito nell’8° Reggimento Artiglieria Difesa Frontiera in Verona. Il 4.2.42 venne ricoverato all’Ospedale Militare di Verona, fu dimesso il 10.3 con rientro al Corpo e inviato in licenza straordinaria di convalescenza di giorni 40. Il 25.4.42 rientrò al Reparto e l’1.5.42 venne trasferito al Deposito del 17° Reggimento Artiglieria Divisione “Sforzesca”. Il 21.12.42 si disperse nel fatto d’arme di Kamenka (Russia). Venne catturato dalle Forze Armate Russe e internato al Campo Uciostoie regione di Tambov, moriva il 31.1.43 e colà sepolto (lettera del 18.3.43 del Ministero della Difesa). Il Commissariato Generale Onoranze Caduti in Guerra notifica il decesso/dispersione il 31.1.1943, il luogo del decesso in Russia e sconosciuto il luogo di sepoltura.
Campo Uciostoje n. 56
Il Campo era situato nella Regione di Tambov (Sud-Est di Mosca), il lager si trovava ad una trentina di km a nord di Miciurinsk. La Stazione di riferimento era Khobotovo. Rimase aperto solo tre mesi, durante i quali morirono 4.344 italiani, quasi tutti appartenenti al Corpo d’Armata Alpino. Da una statistica il Campo 56 è risultato quello con la più alta percentuale di mortalità, l’80%, anche se rimase in funzione per soli quattro mesi. Alla data di chiusura, i circa 600 prigionieri superstiti furono trasferiti al Campo 241/1 di Vilva negli Urali. La stazione ferroviaria che serviva il Campo 56 era quella di Khobotovo; un tratto del raccordo era adibito al trasporto dei prigionieri destinati al campo di concentramento. La parte sinistra dei binari è una tomba lunga circa 350 metri dove giacciono circa 1.000 prigionieri morti sui treni.
da: Ministero della Difesa – Commissariato Generale Onoranze Caduti in guerra – Campi Prigionia e Fosse Comuni – 1996