Marinaio di 1^ Classe Vito PETAROSCIA
Nacque il 13 marzo 1920 a Bari, da Francesco e da Anna Bottalico, abitazione in via Corte Rinaldo, n. 3, ammogliato con Teresa Trombetta, di professione fornaio. Con matricola n. 51362 venne iscritto di leva nel Comparto Marittimo per la ferma di 28 mesi. Giunse il 15 aprile 1941 al Deposito C.R.E.M. di Brindisi, prestò giuramento il 18 aprile.
Riassuntivo delle destinazioni:
- dal 15.4.41 al 21.4.41, Deposito C.R.E.M. di Brindisi,
- dal 22.4.41 al 31.3.42, a bordo della N. “EUGENIO di SAVOIA”,
- dal 1.4.42 al 24.10.42, Comando Deposito C.R.E.M. Taranto,
- dal 25.10.42 al 6.4.43, Distaccamento N. M. di Taranto,
- dal 7.4.43 al 6.4.44, Commissariato M. M. La Maddalena,
- dal 4.4.44 al 23.4.44, Maridepo La Maddalena,
- dal 24.4.44 al 3.5.44, Deposito C.R.E.M. Taranto,
- dal 3.5.44 al 5.8.44, 3ª Compagnia Portuale Taranto, giorno in cui venne inviato in licenza illimitata; il 31.8.45 fu collocato in congedo.
Licenze usufruite:
- dal 31.10.41 al 18.11.41, licenza ordinaria giorni 15+2,
- dal 23.12.41 al 31.12.41, licenza breve giorni 4+2,
- dal 30.4.41 al 15.5.42, licenza ordinaria giorni 15,
- dal 3.12.42 al 3.1.43, licenza speciale giorni 30.
Nelle note caratteristiche si trova scritto che il marinaio furiere Petaroscia è ottimo elemento. Disimpegna con molta volontà il suo incarico. Ha molto migliorato nella condotta. Cura la divisa, soffre il mare; sa nuotare e vogare. Si propone per la classifica a Comune di 1ª classe. Il 1° febbraio 1942 venne classificato ‘Comune di 1ª classe’ come da Ordine del Giorno del Comando della 7ª Divisione Navale.