2a Guerra mondiale

Marò Nicola GERMONE di Bari

Marinaio Nicola GERMONE – Croce al Valore Militare

Nacque il 2 febbraio 1920 a Bari, da Sebastiano e da  Angela Barba, abitazione in via Brigata Bari, n. 4, di professione muratore. Con matricola n. 1096  venne iscritto di leva il 14.6.39  nel Comparto Marittimo per la ferma di 28 mesi. Giunse il 15 marzo 1940 al Deposito C.R.E.M. di Brindisi, prestò giuramento il 21 marzo.

Riassuntivo delle destinazioni:

  • dal 15.3.40 al 22.3.40, Deposito C.R.E.M. di Brindisi,
  • dal 23.3.40 al 28.9.40, a bordo della R. N. CT. “FABRIZI”,
  • dal 29.9.40 al 7.10.40, Ospedale Principale M. M. di Rondinella Taranto,
  • dal 8.10.40 al 25.11.41, a bordo della R. N. CT. “FABRIZI”,
  • dal 26.11.41 al 17.12.41, Maridepo di Brindisi,
  • dal 18.12.41 al 12.2.42, Comando R. M. di Bari,
  • dal 13.2.42 al 1.10.43, Maridepo Taranto,
  • dal 2.10.43 al 2.11.43, Marina Gallipoli,
  • dal 3.11.43 al 18.11.43, Ospedale Alberobello,
  • dal 19.11.43 al 9.12.43, Maridepo Taranto,
  • 12.43 al 5.1144, Primo RAM Taranto,
  • dal 6.11.44 al 31.7.45, 1° Gr. C/A Taranto,
  • dal 1.8.45 al 31.8.45, Maridepo di Taranto, giorno in cui venne collocato in congedo.

Licenze usufruite:

  • dal 1.12.40 al 15.12.40, licenza premio giorni 10+2,
  • dal 17.3.41 al 4.4.41, licenza ordinaria giorni 15+2,
  • dal 12.4.41 al 14.4.41, licenza breve giorni 2,
  • dal 10.10.41 al 18.10.41, licenza straordinari a premio giorni 15+2.

Nelle note caratteristiche si trova scritto che il marinaio Germone è un buon elemento di normale capacità e rendimento. Cura la divisa. Ha partecipato allo scontro navale avvenuto nel Basso Adriatico la notte del 12.11.40.Con regio Decreto in data 24 febbraio 1941, in corso di registrazione, è stata conferita, su proposta del Duce del Fascismo, Capo del Governo, Ministro della Marina, la Croce di Guerra al Valore Militare con la seguente motivazione:

Imbarcato di una Torpediniera fortemente impegnata contro preponderanti forze navali nemiche,  partecipava con slancio ed entusiasmo all’azione concorrendo con la sua opera calma e serena al perfetto funzionamento di tutti i servizi di bordo nonostante il micidiale tiro avversario.

Basso Adriatico, notte del 12 novembre 1940. Determinazione del 25 gennaio 1941

Marò Donato CHIRICALLO

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