Marinaio Giuseppe SCANNICCHIO
Nacque il 6 luglio 1920 a Bari, da Tommaso e da Clementina Priore, abitazione in via Principe Amedeo, n. 456, di professione muratore. Con matricola n. 77251 venne iscritto di leva il 19.5.41 nel Comparto Marittimo per la ferma di 28 mesi. Giunse il 10 luglio 1942 al Deposito C.R.E.M. di Brindisi, prestò giuramento il 18 luglio.
Riassuntivo delle destinazioni:
- dal 10.7.42 al 18.7.42, Deposito C.R.E.M. di Brindisi,
- dal 19.7.42 al 20.9.42, a bordo della R. N. “PREMUDA”,
- dal 21.9.42 al 23.9.42 , Comando Deposito C.R.E.M. di Brindisi,
- dal 24.8.42 al 26.9.42, Marispedal Rondinella di Taranto.
Licenze usufruite: non indicate.
Nelle note caratteristiche si trova scritto che il marinaio fuochista è di mediocre volontà e capacità. Elemento non adatto per imbarco su unità leggere. Sa nuotare e vogare. Cura la divisa. Il 26 settembre 1942 fu sottoposto a rassegna di rimando per assegnazione ai servizi sedentari da Marina e trasferito nei ruoli del R. Esercito ed assegnato al Distretto Militare di Bari. Il 17 aprile 1943 giunse al D. M. di Bari, con matricola 17000/358 fu inviato al Deposito del 56° Reggimento Fanteria di Mestre per compiere gli obblighi di leva. Il 10.7.43 venne inviato al 20° Battaglione Territoriale, Centro di mobilitazione del Deposito 207° Reggimento Fanteria in Catanzaro. L’8 settembre 1943 sbandatosi in seguito agli eventi sopravvenuto all’armistizio. Il 15.11.43 non era tenuto a rispondere al Bando di ripresentazione alle armi perché idoneo ai servizi sedentari. Si presentò al D. M. di Bari e d inviato in licenza illimitata in attesa di discriminazione foglio n. 2295/3 del 27.6.1945 del Comando Militare Territoriale di Bari. Il 3 novembre 1945 venne collocato in congedo.