Carmelo RAITI
Nacque il 25 settembre 1917 a Sortino (Siracusa), cadeva in combattimento il 3 aprile 1941 nel cielo del Maditerraneo. 1° Aviere specialità Armiere, era in forze nella 287ª Squadriglia Ricognizione Marittima.
Medaglia d’Oro al Valore Militare alla Memoria con la seguente motivazione:
Armiere a bordo di aereo da ricognizione marittima lontana, compiva numerosi voli di guerra, dando costante e luminosa prova della sua non comune perizia e di superbo sprezzo del pericolo. In una azione, con il preciso fuoco della sua arma, respingeva l’attacco di due caccia nemici, colpendone uno e fugando l’altro. Con immutato entusiasmo, partiva volontario su un apparecchio isolato avente il rischioso compito di ricercare una formazione navale nemica comprendente una nave portaerei. Attaccato da tre caccia, conscio che dal suo comportamento dipendeva la sorte dei compagni di volo e l’esito della missione, con la consueta ammirevole calma rispondeva al fuoco nemico con efficaci raffiche della sua arma. Gravemente ferito al braccio ed alla gamba destra, vincendo lo strazio della carne martoriata, non desisteva dalla lotta, ma dal copioso e generoso sangue che gorgogliava dalle sue ferite, traeva incitamento a combattere e con preciso tiro abbatteva uno degli assalitori. In un successivo attacco, le mitragliere avversarie lo colpivano a morte. Le sue mani, nell’attimo del trapasso, restavano avvinghiate ancora all’arma fedele e la mantenevano puntata ancora verso il nemico che si dileguava.
Cielo del Mediterraneo, 3 aprile 1941
Gli venne concessa nel giugno-agosto 1940 la Croce di Guerra al Valore Militare.