Il Premio Internazionale d’Arte
30 giugno 2018 “Grand Hotel President” di Lecce
Altro importante ed emozionante riconoscimento mi è stato conferito dall’Accademia Italia in Arte nel Mondo – Associazione Culturale; rappresentato da una statuetta “Julius Caesar Imperator”, un pregiato busto raffigurante l’imperatore romano, è stato consegnato durante una serata indimenticabile e resa ancor più emozionante con la presenza di un gran pubblico. L’evento è stato presentato dal Direttore Artistico Roberto Chiavarini dell’Accademia Italia in arte nel Mondo – Associazione Culturale – e da suo fratello Dario, con la collaborazione di Gino Cesaria, attore di bellissime fiction tra cui “Braccialetti rossi”, intessuto da una scenografia che colpiva nel vivo le proiezioni giganti per ogni premiato. Il tutto, poi, compendiato di essere stato onorato di far parte del Comitato d’Onore dell’Accademia Italia in Arte nel Mondo.
Chi scrive, di origini materne di Sammichele di Bari e paterne di Casamassima (BA), cittadine a cui sono molto legato. Residente a Casamassima dove nacqui e vivo dopo un allontanamento di 35 anni, Genova prima e Milano poi (30 anni)
Nel novembre 1967 festeggiai il mio 19° compleanno a Portoferraio, alla Scuola Allievi della Guardia di Finanza, Battaglione “Monte Croce”.
A Genova si appassionai della filatelia, della Posta Militare della Grande Guerra. Da 50 anni colleziono cartoline militari (Reggimentali), Posta militare dal 1915 al 1945, corrispondenze dai Campi di prigionia e documentazione militare; cartoline paesaggistiche e cartoline raffiguranti le opere liriche dei Grandi Maestri e librettisti.
Nel 2011 pubblicai il mio primo libro, ne seguirono altri, l’ultimo “Stammlager l’incubo della memoria”; fa parlare di se, un libro in tre tomi di 576 pagine ciascuno. Per i critici più accreditati del settore è “un motore di ricerca” per grandi e piccoli, ottimo per le Scuole di ogni ordine e grado.
In questo periodo mi occupo di “La Puglia nella Grande Guerra”; un libro impegnativo della Storia Pugliese durante il 1915-1918, di cui la Puglia dimostrò un “Amor Patrio” fierezza di italianità, altruismo e solidarietà di cui oggi molto si è perduto.