Stammlager III C
Situato in una pianura vicino al villaggio di Alt-Drewitz, Brandeburgo (ora Drzewice, uno dei quartieri della città di Kostrzvn nad Odra, Polonia), circa 60 km ad est di Berlino.
Istituito nel giugno 1940, a 6 km dalla fortezza a Kustrin, per i detenuti belgi e francesi provenienti dalla battaglia di Francia. Da maggio a giugno 1941 prigionieri jugoslavi e inglesi arrivarono dalla campagna dei Balcani. Nel luglio 1941 prigionieri sovietici provenienti dalll’Operazione Barbarossa furono collocati in locali , subendo gravi condizioni (quasi 12.000) furono uccisi o fatti morire di fame.
Nel settembre del 1943 arrivarono i primi internati italiani; nel settembre del 1944 i primi americani, fatti prigionieri a seguito del fallimento dell’Operazione Market Garden o durante l’avanzata dell’Esercito degli Stati Uniti verso la Germania.
Il 1° dicembre 1944 vi erano 2.036 Americani, 631 Belgi, 1.416 Britannici, 17.568 Francesi, 1.046 Italiani, 2 Polacchi, 1.591 Serbi, e 13.727 prigionieri Sovietici e nello stesso mese altri prigionieri Americani, furono fatti prigionieri durante la Battaglia delle Ardenne.
La maggior parte dei prigionieri fu inviata ai campi di lavoro, nell’industria e nelle aziende agricole in Brandeburgo. Il 31 gennaio 1945 lo Stalag fu liberato dai Russi. I prigionieri americani e inglesi furono spostati in treno per Odessa, sul Mar Nero per il rimpatrio.
Cartolina postale manoscritta il 6 novembre 1943 da Gaetano (a firma, no chi spedisce), inoltrata il 17.11.43 per Sellia (Catanzaro), timbro di arrivo il 22.2.44
Mamma carissima, sto benissimo, non stare in pensiero. Oggi ti ho spedito la carta per il pacco che non dovrà superare i 5 kg. Ti prego spediscimi: zucchero, mandorle, tabacco, pipa, lamette per barba, sapone, 1 camicia,, calze, 2 fazzoletti, taralli, fichi bianchi. Dammi notizie dello zio Francesco, scrivi tu pure a matita, baci, Gaetano.
Cartolina postale di risposta manoscritta il 18 maggio 1944 a Cavorà (Catanzaro), inoltrata il 27.6.44 dall’Ufficio postale di Catanzaro per Tommaso PAONESSA, matricola 46721, all’arrivo venne inviata allo Stalag III D, campo di lavoro 893
Carissimo figlio, abbiamo ricevuto la tua cartolina del 27 febbraio scorso e con grande piacere abbiamo appreso che stai bene in salute, lo stesso possiamo assicurarti di noi tutti. Noi ti pensiamo sempre e ci auguriamo di averti presto tra noi. Tanti cari baci da tutti, tua madre Mariantonia.
Manoscritta il 28 ottobre 1943 da Giuseppe NIGRI, matricola 35457, campo di lavoro 106, inoltrata l’1.11.43 per Castel Boglione (Asti)
Manoscritta il 30 gennaio 1944 dal tenente Luigi BORON, matricola 975, inoltrata per Decima Persiceto (Bologna)
Cara mamma, sento il desiderio di dedicare a te questa cartolina per tranquillizzarti e sincerarti sul mio stato:la mia salute è buona, il morale elevato, l’appetito ottimo, e sono ben equipaggiato per l’inverno; ho solo una gran voglia di riabbracciarti, di starti vicino, di consolarti col mio grande affetto e con tutto il mio cuore. Aspettami fiduciosa, mamma, vedrai che ritornerò a riempire quel vuoto che ti addolora. Stai tranquilla e abbi fiducia nel Signore che ascolta le tue e le mie preghiere, tanti bacioni, tuo Gino.
Manoscritta il 24 ottobre 1943 da Virgilio FUMAGALLI, matricola 38722, inoltrata l’1.11.43 per Milano.
Carissimi genitori, dal 18 settembre mi trovo in Germania, di salute sto bene, così spero anche di voi, vostro figlio Gino.
Manoscritta il 6 febbraio 1944 da Dialma MALAVACI, matricola 44024, inoltrata il 18.2.44 per Borgo San Siro (Pavia)
Cari genitori, vengo a voi con questa mia per dirvi che ho ricevuto la vostra cartolina, apprendo con piacere che state tutti bene, così vi posso assicurare di me. Per il pacco non penso tanto perché spero presto di ritornare. Io sto bene, vi bacio e saluto caramente tutti i parenti.
Piastrina Prigioniero di Guerra, dello Stalag III C, matricola (illeggibile la matricola)
Alt-Drewitz – il Memorial presso lo Stalag III C