BRINDISI e Provincia
Cartolina dello Stalag IV A, manoscritta il 5.6.44 da Mario MARCHITELLA, matricola 23667, inoltrata il 17.6.44 per Brindisi
Caro papà, ho atteso invano tue notizie. Nulla. Sono in pensiero. Come va? Hai notizie di mamma Maria e di Lucia? Di Alfano che ne è, gli altri? Spero tutto bene. hai scritto a Gianna? Il suo preciso indirizzo è:…Ti prego papà, appena puoi cerca di vederla e provvedere se ha bisogno d’aiuto, sai, sarei più tranquillo. Io bene, non temere. Auguriamoci che si risolva presto ogni cosa. Tantissimi baci, tuo affezionatissimo Mario.
Cartolina di risposta dello Stalag XVII A, inoltrata il 7.7.44 dall’Ufficio Postale di Brindisi, per Cosimo MIJ, matricola 147828, campo di lavoro A-1833B.G.W.
Mio carissimo marito, con grande gioia ho ricevuto un’altra tua del 3 maggio. Contentissima della tua buona salute, altrettanto di noi tutti. Ho tanto desiderio di vederti in modo che tu possa conoscere la nostra piccola cara. Gradisci bacioni cari da tutti, tua Maria.
Cartolina dello Stalag XIII D, manoscritta il 13.6.44 da Angelo MONTARIELLO, matricola 2804, campo di lavoro 16003, inoltrata il 22.6.44 per Fasano
Carissimi genitori, con piacere e per l’ennesima volta vi scrivo senza per altro aver ricevuto vostri scritti. Sono passati dieci mesi. In salute sto bene. lo stesso mi auguro di voi tutti. Scrivetemi più spesso, qualcosa arriverà. Rivolgetevi alla Croce Rossa. Mandatemi notizie di tutti: parenti e amici. Nella speranza di riabbracciarvi presto, vi bacio caramente, vostro Angelo.
Biglietto dello Stalag V B, manoscritto da Giovanni MORO, matricola 109897, campo di lavoro 2009, inoltrata il 30.6.44 per Ostuni
Miei cari genitori, vengo con questa mia lettera per farvi sapere il mio ottimo stato di salute, spero che sia così per tutti voi in famiglia. Miei cari, non riesco a capire come mai non ricevo vostre notizie, vi ho scritto quattro volte e non ho ricevuto risposte. Come state? Vi ho inviato sette moduli per la spedizione di pacchi, anche di questi nemmeno l’ombra. Dovete rivolgervi alla Croce Rossa e sentire loro cosa dicono. È importante che io ricevi qualcosa da mangiare, ne ho proprio bisogno. Spero che tutto questo finisca prestissimo. I miei fratelli dove sono? Fatemi sapere. Non altro, baci e abbracci a tutti, salutatemi i miei amici, anche loro dove sono? Sembra che tutti si siano dimenticati di me. Cari, non altro, scrivetemi presto, ardo sentirvi. Baci cari dal vostro affezionatissimo figlio Giovanni.
Cartolina dello Stalag XX B, manoscritta il 23.7.44 da Antonio VINCI, matricola 58690, campo di lavoro 166, inoltrata il 10.8.44 per San Pietro Vernotico
Miei amatissimi genitori, ieri finalmente ho ricevuto le vostre tanto attese notizie, è una gioia sapervi che state tutti bene, così, fino a questo momento, posso assicurare di me. Vi ho inviato la modulistica per la spedizione di pacchi, se potete inviare almeno uno per rimettermi al minimo della sopravvivenza. Non altro, salutatemi tutti, baci e abbracci a tutti voi, vostro Tonino.
LECCE e Provincia
Cartolina dello Stalag XVII A, manoscritta il 3.8.44 da Antonio BERNARDINI, matricola 137444, inoltrata il 14.8.44 per Lecce
Mamma carissima, la mia sola preoccupazione sta nel fatto che non ho ancora ricevuto più notizie di mio fratello Peppino, il che mi rattrista molto e rende nefasto anche i miei sogni. Inoltre non si vede un raggio di luce portatore di pace, noi smarriti dietro il filo spinato. Scrivetemi presto, vi bacio tutti, tuo figlio Antonio.
Biglietto di risposta dello Stalag XI B, inoltrato il 9.6.44 dall’Ufficio postale di Lecce, per Antonio GIANNATTASIO, matricola 167580, campo di lavoro 6202
Caro Antonio, ho ricevuto la tua del 12 marzo e puoi ben comprendere la gioia sapendoti nel numero dei viventi. Era dal settembre scorso che non avevamo tue notizie, è la prima lettera che ricevo. Anche Pietro è in Germania, in un’altra località. La modulistica per la spedizione del pacco non mi è giunta. Coraggio Antonio caro, guardati sempre bene la salute e fidiamo in Dio di riabbracciarci tutti, sani e salvi. Meluccio è con noi, Giovanni scrive, a casa tutti bene, fratelli e sorelle che ti inviano bacioni e abbracci. La mamma ti stringe al cuore e fortemente ti bacia. Il Signore ti assista e ti protegga. Bacioni da tuo padre.
Biglietto dello Stalag IX A, inoltrato da Carmine SCHITTO, matricola 20655, inoltrato per Lecce
Modulistica per la spedizione del pacco
Biglietto dello Stalag XVIII A, inoltrato il 24.11.44 da Giuseppe ROTONDO, matricola 37809 per San Donato di Lecce
Modulistica per la spedizione del pacco
Biglietto di risposta dello Stalag VIII C, inoltrato il 23.4.45 dall’Ufficio postale di Copertino per Cosimo ERMANNO, matricola 19505, campo di lavoro 6065
Amatissimo marito, subito rispondo, per grazia di Dio stiamo tutti bene e il nostro amato figlio pure, lo stesso desidero sentire sempre di te. Caro, mi parli di Contalupi, i tuoi fratelli non hanno la bicicletta. Sono contenta che fai il fornaio e che stai bene. Ti bacio fortemente insieme al nostro figliolo, saluti dai nostri genitori, tua moglie Cosimina.
Biglietto dello Stalag XIII B, manoscritto da Alessandro MARAGLI, matricola 4293, campo di lavoro 14028, inoltrato per Tricase
Mia cara moglie, è la quinta volta che ti scrivo, spero che la ricevi questa missiva così potrai rispondere utilizzando il bollettino allegato. Io sto bene, ti assicuro il mio buono stato di salute. Ho solo il pensiero quotidiano che non ricevo tue notizie da sei mesi. Come stanno i nostri figli? Prego vivamente di rispondere; puoi rivolgerti anche alla Croce Rossa. Speriamo che tutto finisca presto, ritornare, goderci i nostri cari e la nostra libertà. Aspetto con ansia tua risposta. Saluti a tutti i parenti e amici, ai nostri genitori, baci e abbracci a te e ai nostri bambini, tuo Sandro.
Cartolina dello Stalag X B, manoscritta il 14.1.45 da Antonio DE SECHI, matricola123848, campo di lavoro585, inoltrata per Taurisano
Amatissima moglie, con la presente ti faccio sapere il mio buono stato di salute con la speranza che sia meglio di te e dei nostri piccoli. Spero di rivederci presto. Salutami tutti i parenti e familiari. Baci a te e ai piccoli dal tuo Antonio che sempre vi pensa.
Cartolina di risposta dello Stalag XVIII A, inoltrata il 20.7.44 dall’Ufficio postale di Montesano Salentino, per Donato RIZZO, matricola 33246, campo di lavoro 211G.W.
Amato fratello, sono contenta del tuo pensiero ma ancor di più del tuo ottimo stato di salute, lo stesso di me e di tutti in famiglia. Stiamo tutti bene. Saluti e baci dalla mamma e da me, tua sorella Lucia.
Biglietto dello Stalag XI B, manoscritto il 21.5.44 da Antonio MARIANO, matricola 151986, campo di lavoro 6007, inoltrata per Martano
Caro padre, ritorno a scrivere questa mia lettera per farti sapere che sto bene in salute, così spero sentire di voi tutti in famiglia. Ti faccio sapere che non ho ricevuto posta, quando torno dal lavoro vado a chiedere al capo baracca e tutte le volte mi dice “niente posta”. Quando torno al mio posto letto, stanco e deluso, mi passa la voglia di mangiare ma sono costretto a ingoiare altrimenti a casa non torno più. Non riesco a capire tutto ciò; i miei compagni di baracca, di Brindisi e provincia, ricevono la corrispondenza. Il nostro Martano fa parte ancora dell’Italia? Saluti a tutti i parenti se ci sono ancora, saluti a tutti gli amici se ci sono ancora, saluti a tutti i familiari se anch’essi ci sono ancora. Baci a te e alla mamma se ci siete; da vostro figlio, Antonio.