INTERNATI MILITARI DI BITONTO (BA)
Domenico FIORE
Nacque il 12 aprile 1920 a Bitonto, da Nicola e da Rosa Caiati, abitante in via De Rossi, 16, di professione carrettiere. L’11 gennaio 1941 si presentò al D. M. per chiamata alle armi, fu inquadrato nell’8ª Compagnia Mitraglieri da Posizione e inviato al Deposito Misto Truppe R. E. Egeo in Barletta. Il 28.12.41 si imbarcò a Bari per raggiungere il 309° Reggimento Fanteria “Regina” dislocato a Rodi (Egeo).
Il 14 settembre 1943 fu catturato dai Tedeschi e internato in Germania. Rimpatriò il 20 luglio 1945.
Raccoglitore 20, Archivio privato dell’Autore
Francesco D’ELIA
Nacque il 2 novembre 1920 a Bitonto, da Cosimo e da Anna Perrulli, abitante in via T. Tasso, 36, di professione fornaio. Il 20 marzo 1940 si presentò al D. M. per chiamata alle armi e inviato in congedo illimitato provvisorio in attesa del congedamento del fratello Michele. Richiamato il 13 gennaio 1941 per il 9° Reggimento Artiglieria di Corpo d’Armata in Foggia. Il 9.8.42 partì con il 33° Gruppo del 9° Artiglieria e per mezzo di tradotta militare giunse in Grecia il 18.8.41
Il 9 settembre 1943 fu catturato dai Tedeschi e internato in Germania. Rimpatriò l’8.11.45 e dopo la licenza di rimpatrio venne collocato in congedo l’8.1.46.
Raccoglitore 20, Archivio privato dell’Autore
Michele GAUDIMUNDO
Nacque il 4 novembre 1920 a Bitonto, da Emanuele e da Maddalena Spadone, abitante un via S. Antonio, 2, di professione contadino. L’11 marzo 1940 si presentò al D. M. per chiamata alle armi, fu inquadrato nel 226° Reggimento Fanteria. Il 28.3.40 si imbarcò a Bari sbarcando a Valona per raggiungere il Reparto di assegnazione mobilitato in Albania
L’8 settembre 1943 fu catturato dai Tedeschi in Albania. il 20 settembre 1946 venne rilasciato il certificato di presunta dispersione in Albania Il 19.7.47 venne rilasciato il verbale di Irreperibilità dal Ministero della Difesa Esercito Ufficio Stato Civile Albo d’Oro.
Il Commissariato Generale Onoranze Caduti in Guerra notifica che Michele Gaudimundo nacque il 4.11.1920 a Bitonto, la data del decesso l’8.9.43, sconosciuto il luogo del decesso e della sepoltura.
Raccoglitore 24, Archivio privato dell’Autore
Cartolina dello Stalag IV C, manoscritta il 5.12.43 da Vito MORETTI, matricola 244219, inoltrata il 17.12.43
Cari genitori, vi faccio sapere che sto bene, vorrei essere sicuro che lo siate anche voi tutti in famiglia. Cari, per cortesia, se potete, accluso alla cartolina vi è il modulo per la spedizione di un pacco e le istruzioni. Inviatemi un kg di riso, un kg di pastina, fichi secchi, noci, insomma roba secca da mangiare. Fate attenzione alla struttura del pacco, deve essere resistente, e al peso complessivo che non deve superare 5 kg. Baci, Buon Natale a tutti, vostro Vito
Biglietto dello Stalag XI A, manoscritto il 18.1.44 da Vito Pietro SICOLO, matricola 119175, campo di lavoro 544/55
Mio caro padre, dopo un lungo periodo abbiamo avuto la possibilità di scrivere. Mi trovo in Germania, mi trovo bene di salute e di tutto, non pensate a me. Svolgo il mio lavoro di meccanico in una officina attrezzatissima, in questo modo passano i giorni e la vita. Non faccio altro che pensare a voi, chissà come fate per vivere. Tutti i giorni prego il Signore che mi dia la forza e la fortuna poter un giorno ritornare. Spero che avvenga al più presto possibile. Mi trovo giù di morale, il pensiero è sempre a voi e del bisogno di aiuto, sarebbe stato utile la mia presenza per l’intera famiglia. Vi prego di rispondere subito appena ricevuta questa utilizzando il legato foglio comprensivo di indirizzo. Saluti e baci a te e alla cara madre, saluti a Finella, alla famiglia di Vincenzo. Coraggio, vostro figlio Pietro.
Cartolina dello Stalag III B, manoscritta il 23.1.44 da Michele SANNICANDRO, matricola 304959
Cara moglie, ti invio queste poche righe per farti sapere che la salute è buona, spero che sia così per te, per la nostra bambina e per tutti in famiglia. Sono diverse settimane che non ricevo notizie. Scrivimi spesso, baci, tuo Michele.
Cartolina dello Stalag X A, manoscritta il 21.4.44 da Giuseppe GERMANO, matricola 203366
Cara mamma, sono contento quando riceviamo la possibilità di scrivere. Vi assicuro che stò bene in salute e spero così per voi tutti. Ho spedito la modulistica per la spedizione di un pacco, non ho ancora ricevuto niente, neanche la posta. Baci affettuosi a tutti, tuo figlio Giuseppe.
Il Commissariato Generale Onoranze Caduti in Guerra notifica che Giuseppe GERMANO nacque l’11.1.1923 a Bitonto, la data del decesso il 23.10.1944, luogo del decesso a Wittmund, luogo della sepoltura ad Amburgo – Cimitero Militare Italiano d’Onore.
Biglietto per lo Stalag IV G, inoltrato il 9.6.44 dall’Ufficio postale di Bari per Francesco AMBROSI, matricola 831 dello Stalag IV F
Caro fratello, abbiamo ricevuto appena ieri le tue notizie, siamo rallegrati che stai bene in salute. Siamo addolorati nel doverti ancora ripetere che ci troviamo nella impossibilità di spedirti pacchi, mancano le disposizioni. Ci consoliamo nel pensare che almeno da Margherita potrai ricevere qualcosa. Ti inviamo gli indirizzi di Venezia e di Lussemburgo che ti potrebbero servire per tal senso. La mamma di Margherita ha ricevuto un messaggio da suo figlio Antonio, per cui anche lei si è rassicurata. Mamma è contenta di sapere che sta i bene, speriamo che a quest’ora ti siano arrivate sue notizie, ora è vicino a me e ti assicura che stiamo tutti bene. Di zio Mauro nessuna notizia e così di altri parenti, tanti cari affezioni, baci da mamma, Gino.
Biglietto dello Stalag XI A, manoscritto il 13.8.44 da Pasquale STELLANI, matricola 136399, campo di lavoro 544/28, inoltrato il 7.9.44
Mia cara moglie, con la presente ti faccio sapere che stò bene in salute, così spero sempre di te, dei nostri cari figli e di tutti in famiglia. Fino a questo momento ho ricevuto due lettere, ti prego di scrivere spesso, due volte la settimana, perché ora puoi utilizzare, oltre agli allegati della mia corrispondenza, anche buste civili, mentre io solo quelle che ci distribuiscono. Speriamo quanto prima finisca questa guerra e ritorna la pace nel mondo. Mi mancano i tuoi abbracci, i tuoi baci e quelli dei nostri figli, così potremmo goderci la nostra vita. Parisi mi ha scritto e sta bene, forse rientra di nuovo al mio lager. Iddio ci aiuterà per il nostro ritorno. Termino con inviare bacioni ai nostri figli, saluti a tutti in famiglia, a te baci e infiniti abbracci, tuo Pasquale.
Biglietto dello Stalag VIII C, manoscritto il 25.11.44 da Arcangelo CALÒ, matricola 48262, inoltrato il 7.12.44
Mia cara moglie, ti rispondo subito alla tua cartolina per fati sapere che le al passo bene di salute, lo stesso desidero sperare di te e di tutti in famiglia. Ho ricevuto due cartoline da te. Ti prego di scrivere spesso, si alza il morale e si sopporta meglio la lontananza e il filo spinato. Speriamo che finisca quanto prima questa maledetta esperienza, che possiamo venire tutti a casa e goderci la nostra vita. Ho molte cose da raccontare, è vietato farlo. attendo con ansia il pacco. Tutti ne abbiamo bisogno. Saluti a tutti, a coloro che chiedono di me, a tutti i parenti e a te tanti baci e abbracci uniti ai nostri figli, tuo sempre Arcangelo.
Il Commissariato Generale Onoranze Caduti in Guerra notifica che Arcangelo CALO’ nacque il 16.6.1911 a Bitonto, la data del decesso il 28.4.1945, luogo del decesso a Wroclaw – Breslavia, luogo della sepoltura in Polonia.
Cartolina dello Stalag VI A con risposta non utilizzata, manoscritta il 6.8.44 da Pasquale PACIULLO, matricola 106744, inoltrata il 15.8.44 per Bitonto; all’interno è annotata la ricezione il 16 maggio 1945
Miei cari genitori, sto bene e lo stesso spero di voi tutti; sono in ansia, fino ad ora non ho ricevuto vostre notizie, spero il Signore che possa ricevere vostre buone. Non altro da dirvi, baci a tutti in famiglia e a voi baci e abbracci da vostro figlio Pasquale.