I.M.I. Internati Militari Italiani

I.M.I. DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI TARANTO

Comune di Castellaneta

Biglietto dello Stalag VIII B, manoscritto il 21.12.43 da Vito SANTILLO

Mia cara moglie, ti faccio saper che sto bene in salute, spero così anche di te. Mi trovo con Pasquale MILLA, ti prego di avvisare la sua famiglia. Non abbiamo ricevuto nessuna vostra notizia, questo ci fa preoccupare, siamo ansiosi, non sappiamo niente cosa è successo nel Meridione. Lavoriamo, un duro lavoro, il tempo non passa mai, le tue notizie allevieranno dal profondo torpore in cui verso. Non altro, scrivimi presto, saluti ai tuoi genitori, i tuoi fratelli e sorelle, a mio padre e mamma, a tutti i nipotini, tanti abbracci e baci per te, sempre ti penso. Tuo marito Vito.

Cartolina dello Stalag VI J, manoscritta il 23.6.44 da  Santo STASI, matricola 105545, campo di lavoro 650

Caro fratello, io sto bene, così spero sentire di voi tutti. Non ricevo vostre notizie, potete immaginare la mia preoccupazione. Resto male quando arriva la posta agli altri e a me nulla. Spero che tutti stiate bene, baci e abbracci a tutti dal vostro Santino.

Comune di Mottola

Cartolina dello Stalag IV C, manoscritta il 22.4.44 da Giuseppe SCHENA, matricola 9217, campo di lavoro L337/I

Cari tutti, io sto bene, non ricevo vostre notizie, spero che tutti voi stiate bene. informatevi presso la Croce Rossa, ai miei compagni arriva la posta, è uno strazio vedere loro che leggono notizie dei loro cari e io non so niente di voi. Impazzisco. Sono passati otto mesi. Scrivetemi. Baci alla mamma, papà e a voi tutti, Peppino.

Biglietto dello Stalag IV C, manoscritto il 14.5.44 da Giuseppe SCHENA, matricola 9217, campo di lavoro L337/I

Carissima Lilina, sono passati 9 mesi e non ho nessuna notizia da te e da nessun altro. io sto bene, spero così anche di te e voi tutti in famiglia. Ho inviato parecchie missive, spero che siano arrivate, per la risposta utilizzate l’allegato con l’indirizzo già scritto., ho inviato anche moduli per la spedizione dei pacchi, niente. Cosa succede? Come mai? Rivolgetevi alla Croce rossa, insomma fatemi sapere come state. Per quanto riguarda almeno un pacco, avrei bisogno solo roba da mangiare, roba secca, a lunga conservazione, tipo pasta, riso, fichi secchi, legumi, e se è possibile, secondo le possibilità, il tabacco e cartine. Non altro, scrivetemi, ho bisogno sapervi vivi, abbracci e baci a tutti dal vostro Peppino.

Camune di Crispiano

Cartolina dello Stalag III C, manoscritta l’11.5.44 da Leonardo POLVERINO, matricola 11581, campo di lavoro 5287, timbro di arrivo il 13.7.1944

Carissima Lina, ti scrivo quest’altra per darti mie notizie, la salute arranca, si vive di speranza, che tutto questo finisca presto e spero soprattutto di ricevere quanto prima tue notizie. Il piccolo come sta? Hai ricevuto le altre cartoline? Baci a te e al piccolo, tuo Leonardo.

Biglietto dello Stalag XVIII A, manoscritto il 18.7.44 da Giovanni MARTEMUCCI, matricola 4365-IF

Carissimi genitori, finalmente dopo 10 mesi di aspettativa ho ricevuto un vostro e tanto desiderato scritto, sono molto contento che state tutti in ottima salute come pure vi posso assicurare di me. Le mie condizioni sono sempre le stesse, lavoro. Non mi avete detto niente di Emanuele. Mi avete mandato i saluti di Galileo, sono molto contento che il caro cognato si trova a casa. Anche del piccolo Tonino sono contento, ho tanto desiderio di rivederlo, lo immagino già grande. Saluti a tutti, agli zii e voi ricevete i più fervidi saluti e baci, il vostro indimenticabile figlio Nino

Comune di Palagianello

Biglietto dello Stalag XII A, manoscritto da Cosimo LOVECCHIO, matricola 15886, campo di lavoro 1574

Solo modulistica per la spedizione del pacco

Comune di Leporano

Biglietto dello Stalag IV C, manoscritto il 5.3.44 da Pietro FERRETTI, matricola 23310, campo di lavoro 33, timbro di arrivo il 30.6.1944

Cari genitori, spero tutti voi in buona salute, io lavoro e la vita va, spero che a voi vada meglio di me. Ho inviato il modulo per il pacco, inviatemi solo roba da mangiare: riso, pasta, igarette o tabacco e niente altro. Preoccupatevi di Palmina e le dite che anche a lei ho inviato il modulo; mi aspetto 10 kg di roba, comunque quello che potete. Fatemi sapere di mio cognato e di mia sorella, io non posso scrivere a tutti. La Croce Rossa di Taranto distribuisce le cartoline per scrivere ai prigionieri. Ho avuto posta da Palmina, spero averne un’altra. Non fate brutti pensieri, serve pregare Dio che metta a tacere tutti in modo che tutti noi possiamo tornare a casa. Baci a tutti, il vostro Pietro che sempre vi pensa.

Cartolina dello Stalag IV C, manoscritta il 15.3.44 da Pietro FERRETTI, matricola 23310, campo di lavoro 33, timbro di arrivo l’8.2.1945

Caro papà e mamma, spero che la presente vi trovi in buona salute, così vi posso assicurare di me. Ancora non ho ricevuto nessuna vostra luce, spero presto. Baci alla mia Palmina, speriamo che la guerra finisca presto, per rivederci e non separarci mai più. Baci a Elena, a Peppino e a Romano, baci a voi dal vostro Pietro.

Comune di Laterza

Cartolina dello Stalag VIII A, manoscritta il 7.5.44 da Giuseppe CATAPANO, matricola 164633, campo di lavoro 15007, inoltrata il 22.5.44, timbro di arrivo il 18.8.1944

Carla mia cara, l’ultima volta che abbiamo scritto è stato il giorno di Pasqua. Non ho ricevuto nessuna risposta. Oggi spedisco altri 3 moduli per i pacchi, uno a Lina, a zio Emilio e l’altro a te con la speranza che qualcuno arrivi e invia qualcosa da mangiare, accludi anche il pennello da barba e lamette. Bacioni a tutti, mamma e papà e a te, tuo Giuseppe.

 Comune di San Giorgio Jonico

Cartolina dello Stalag 398 (XVIII B), manoscritta il 29.5.44 dal sottocapo Luigi SIGONZO, matricola 95368, campo di lavoro C1162G.W., inoltrata il 29.6.44

Mia carissima Elena, con molta grazia vengo a darti le mie notizie, il mio stato di salute è buono, spero che sia così anche per te e la nostra piccola e tutti in famiglia. Spero che arrivi la Pace per tutti e non doverci separare mai più. Ti voglio bene, baci tuo Gino.

 Comune di Pulsano

Biglietto dello Stalag V C, manoscritto il 14.7.44 dal caporale Angelo FRASCELLA, matricola 78444, inoltrata il 22.8.44

 Mia carissima moglie, ti faccio sapere che ho ricevuto la tua desiderata risposta, sono molto contento che state tutti bene e che il nostro bambino cresce. Quando lo potrò vedere? Quando torneremo tutti dai nostri cari? Qui faccio il solito lavoro, la salute è buona, scrivimi spesso. Saluti e baci a tutti i parenti, saluti a tutti coloro che chiedono di me. A te e al piccolo abbracci e baci, tuo marito Lino.

Comune di Massafra

Cartolina dello Stalag III B, manoscritta il 7.10.43 da Giuseppe CORONESE, matricola 312857

Mia cara mamma, ti faccio sapere che sto bene in salute, spero che sia così di voi tutti. Scrivi alla mia Rosetta, ditele che sto bene. Sono insieme a mio cugino Pietro. Coraggio mamma, vi penso sempre, baci e saluti a tutti, tuo figlio Giuseppe.

Cartolina dello Stalag IX C, manoscritta il 14.5.44 da Giacinto FARANDA, matricola 49280, campo di lavoro 1708

Caro papà, mi meraviglio come mai non ricevo vostre notizie, mi auguro che non vi sia accaduta nessuna disgrazia. Miei camerati della Sicilia hanno già ricevuto notizie. Scrivetemi di Adolfo. Bacioni a tutti, Giacinto

Cartolina dello Stalag III C, manoscritta il 22.11.43 da Vincenzo GENTILE, matricola 45535, campo di lavoro 5079, inoltrata l’11.12.43

Carissima e amatissima madre, la mia salute è buona. Attendo ansioso tue notizie e spero che siano a breve tempo e buone. Tanti cari saluti a tutti i famigliari che spero di rivedere presto. A te cari baci che esprimono sempre amore e tanto bene, tuo figlio Vincenzo.

Stammlager l’incubo della memoria – Vitoronzo Pastore

I.M.I. INTERNATI MILITARI ITALIANI DI TARANTO – Vitironzo Pastore

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