I.M.I. Internati Militari Italiani

I. M. I. CORRISPONDENZA DALLO STALAG XI B – Vitoronzo Pastore

Corrispondenza dallo Stalag XI B

 Entrata e panoramica dello Stalag XI B dislocato a Falligbostel

Cartolina postale fronte-retro per Prigionieri di Guerra dello Stalag XI B, manoscritta il 25.10.43 dal sottotenente Antonio DE BENI del comando della Divisione “Cagliari”, inoltrata il 30.10.43 per Conegliano (Treviso)

Manoscritta l’8.11.43 da Carlo PAGANI, matricola 160584, campo di lavoro 6047 dislocato a Fallingbostel, inoltrata il 18.11.43 per Suno (Novara)

Manoscritta l’8.11.43 da Pierino LORENZINI, matricola 160365, campo di lavoro 6052 dislocato a Fallingbostel, inoltrata il 18.11.43 per San Pietro mosezzo (Novara)

Manoscritta il 16.11.43 dall’artigliere Peana ODDONE del 9° Reggimento “Gorizia” Guardia alla Frontiera,  matricola 158623,  inoltrata il 19.11.43 per Omegna Fornero di Valstrona (Novara, ora VB)

Manoscritta il 20.11.43 da Luigi COZZI, matricola 150700,  inoltrata il 6.12..43 per Nerviano (Milano)

Manoscritta il 22.11.43 da Ambrogio SAVIA, matricola 168544,  inoltrata il 7.12.43 per Gravellona Toce (Novara, ora VB)

Manoscritta il 27.11.43 da Luigi PINZANO del 129° Reggimento Fanteria “Firenze” 12ª Compagnia, campo di lavoro 6108 dislocato a Grone-Gottingen,  inoltrata il 2.12.43 per Vigliano Biellese (Vercelli, ora Biella)

Manoscritta il 4.12.43 dal soldato Carlo TESTA, matricola 172896,  inoltrata il 9.12.43 per Rivolta Bonnida  (Alessandria)

Cartolina postale per Prigionieri di Guerra della Croce Rossa Italiana, inviata il 21.1.44 dall’Ufficio postale di Sasso Morelli (Bologna) per Luigi DALPOZZO internato al Stalag XI B, matricola 156955, campo di lavoro 6048

18 gennaio 1944 Caro Gigetto, dopo tanto silenzio angoscioso e copiose lacrime, ci è giunta una tua cartolina la quale ci ha dato la gioia di saperti almeno vivo. Gigetto, ancora nulla sappiamo di Tonino e neanche di Gianfranco. Con l’armistizio, erano giunti a casa Domenico e Marino, ma il nuovo Governo li chiama ora di nuovo, tanto della classe 1924 sono già partiti. Sicchè, Marino si trova a Blesella (Rovigo) e Angiolino a Forlì. Ti abbiamo spedito il pacco. Mi sembra un sogno doverti scrivere e quale gioia sarà per te ricevendo questa Cartolina! Noi stiamo bene e l’auguriamo anche a te. Buona fortuna e tanti auguri, Saluti da tutti in famiglia. Un bacio dai piccoli. Abbracci dai genitori. Ti ricordo e ti penso, tua sorella Maria.

Biglietto postale per Prigionieri di Guerra del Stalag XI B, manoscritto il 18.4.44 da Cosimo MONGELLI, matricola 298194, campo di lavoro 8184, inoltrata il 24.4.44 per Ruvo di Puglia (Bari)

Cara mamma, come le mie precedenti lettere ti comunico che la mia salute è sempre lo stesso, si tira avanti, ogni tanto si riaffaccia i soliti disturbi di mal di pancia, ora va molto meglio. Di rado mi vedo con Elio, ci hanno separati dal posto dove eravamo e di conseguenza anche il campo è un altro. La via che conduco è sempre la stessa, lavoro e poca soddisfazione. Con l’amico Pasquale cerchiamo di passare allegramente quelle poche ore di libertà, e con molta filosofia cerchiamo di prendere per il naso i nostri amici. Pasquale ti invia i tanti saluti. A voi genitori invio i miei più affettuosi bacioni estesi ai cari nonni e a Rino, vostro figlio Cosimo.

Biglietto postale per Prigionieri di Guerra del Stalag XI B, manoscritto l’8.4.44 da Gelindo GRAPPEGGIA, matricola 250015, inoltrata il 9.5.44 per San Martino di Venezze (Rovigo), timbro di arrivo il 24.5.44

Carissimo padre, rispondo alla vostra cartolina in data 23 marzo e ricevuta il 5 aprile, apprendo che siete in buona salute come posso assicurare di me. Padre, ho inteso che avete spedito il pacco, roba da mangiare e da fumare, non ho ancora ricevuto niente. Fate di tutto per spedire più pacchi, con riso, pane, farina, spiegarmi meglio di così non posso. Mi sono trovato con Pettorazza, quello dell’osteria vicino alla chiesa, dormiamo vicino, nella stessa baracca. Speriamo che presto finisca tutto, ognuno alla propria famiglia che tanto desideriamo. Attendo con ansia il pacco che avete mandato. Saluti a tutti, baci a te e la mamma,  tuo figlio Gelindo.

Biglietto postale per Prigionieri di Guerra del Stalag XI B, manoscritto il 14.5.44 da Giuseppe LONGHI, matricola 161902, inoltrata il 19.5.44 per Bentivoglio (Bologna), timbro di arrivo il 25.5.44

Carissimo Peppino, ieri con molto piacere ho ricevuto il 5° pacco su 8 spediti con data 31 marzo, sono stato contento, è arrivato intatto. Di salute sto bene, grazie ai pacchi, spero sia di te, Enzo e famiglia. Qui corre voce che le Torri di Bologna sono crollate, è vero? Immagino cosa sarà della nostra bella città. Importante che siamo salvi. Cerca di tenere a casa Enzo, più che puoi, non lasciarlo andare da nessuna parte da compromettersi domani, poche parole per intenderci meglio, che rimanga a casa e dopo avrà agio di divertirsi a modo suo. Ti ho già detto in un’altra che ho ricevuto la foto, sono contentissimo, non passa giorno senza contemplare quel bel visetto, si vede che sta proprio bene. Il mangiare è proprio tutto. Caro Enzo, ho ricevuto la tua cartolina, ho provato piacere di sentirti in salute. Il disegno della cartolina che ti ho mandato l’ho fatta con un mio amico di baracca che da civile faceva il caricaturista sui giornali umoristici, si chiama Eco, come vedi  dalla firma nel disegno. Mi farai il piacere di portare i miei saluti alla nonna Elvira, i cognati e cognate e nipoti tutti. bacioni infiniti al tuo papà. Caro Peppino, in precedenza  ti inviai di mandarmi 2 canottiere, oppure magliettine leggere per l’estate, per il prossimo inverno spero di essere a casa. Sono sempre al solito posto, assieme ad Angelini e Lino Albertini di Crevalcore e assieme tutte le sere ci facciamo la nostra bella minestra, oggi in programma abbiamo gli gnocchi , oppure maccheroni. Ringrazio degli auguri di compleanno, spero che i 38 mi porti fortuna. Sono sempre in gamba e il morale è sempre alto, sono fiducioso che presto tutto finirà. Saluti e baci a tutti, saluti da Angelini che in questo momento rattoppa le calze, qui si fa di tutto, verremo a casa bravi di fare tutto, anche lavori  di cucina, baci Giuseppe.

I.M.I. INTERNATI MILITARI ITALIANI NELLO STALAG XI B – Vitoronzo Pastore

 

 

 

 

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