INTERNATO MILITARE GENNARO BUSCO
Biglietto dello Stalag VI C, manoscritto il 13.11.43 da Gennaro BUSCO, matricola 45066
Mamma carissima, giorni fa ti scrissi, spero che l’avrai ricevuta, ora con questa mia presente ti confermo il mio buono stato di salute, come ugualmente spero sia di te, dei fratelli e delle sorelle. Non preoccuparti per me che mi trovo bene sia per dormire sia per mangiare. State tranquilli, vi sto dicendo la verità. Rispondetemi subito, fatemi sapere come sta il mio fratello maggiore e come ve la passate voi tutti. Il mio cugino Antonio dove si trova? Non di frequente potrò scrivere, farò il massimo, voi, invece, potete scrivere ogni giorno. Rimango in ansia per una vostra pronta risposta utilizzando il foglio accanto, l’indirizzo è già scritto. Saluti a tutti, baci a tutti, vostro Gennaro.
Biglietto fronte e retro dello Stalag XII A, manoscritto il 23.12.44 da Gennaro BUSCO, matricola 45066, campo di lavoro 299
Carissima madre, le tue notizie, come accennatoti nella mia precedente cartolina, mi apportano gran conforto e mi lasciano vivere giorni felici. Io me la passo sempre bene e la speranza del presto ritorno a te è sempre vivo. Ho piena fiducia che questo stato di cose finisca al più presto. Tu cerca di stare sempre bene e di non preoccuparti di me. Invio intanto saluti ai conoscenti e baci e abbracci a te, sorelle e fratelli, tuo affezionatissimo Gennaro.
Gentilissima Signora, nella precedente lettera inviata a Gennaro mi ringraziate dell’opera prestata a vostro figlio e volevate conoscere di quale città sono. Non c’è nulla da ringraziare perché è mio dovere quello che compio. Qui siamo tutti fratelli, sopportiamo tutte le stesse conseguenze e dobbiamo aiutarci l’uno con l’altro. Sono di Gravina. Con la speranza di poterci conoscere, nuovi deferenti saluti, Vito VALUA.