GUARDIA DI FINANZA
La Guardia di Finanza (GdF) è il Corpo Militare più antico dello Stato. Ha le sue origini dalla Legione Truppe Leggere (1774) del Regno di Sardegna, Vittorio Amedeo III, istituito appositamente per il servizio di vigilanza finanziaria sui confini, oltre la difesa militare delle frontiere.
Dopo la proclamazione del Regno d’Italia nel 1861, la fusione degli organismi doganali dei disciolti stati preunitari con i preposti doganali piemontesi determinò la nascita del Corpo delle Guardie doganali. Nel 1881, con il cambio di dipendenza dalle dogane alle neo costituite intendenze di finanza, ne viene adeguata la denominazione in Corpo della Regia Guardia di Finanza. Nel 1907 viene sancita l’uso delle stellette, sua completa militarizzazione.
Gli anni venti segnano una profonda riorganizzazione ordinata secondo il modello dei Carabinieri Reali, con l’istituzione della polizia tributaria investigativa, quale contingente specializzato all’attività originari compiti di polizia daziaria e doganale, alla sorveglianza totale degli aspetti tributari nazionali.
La GdF dipende direttamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, svolge funzioni di polizia giudiziaria e sicurezza pubblica ed è parte integrante delle FF.AA. dello Stato e non logisticamente inquadrato nel Ministero della Difesa.
Il Medagliere dell’A.N.F.I. (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia) si fregia delle decorazioni al Valor Militare e Civile di cui è insignita la Bandiera del Corpo della Guardia di Finanza e delle Medaglie d’Oro concesse ai singoli appartenenti al Corpo.
n. 4 Croci di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia,
n. 3 Medaglie d’Oro al Valor Militare,
n. 4 Medaglie d’Argento al Valor Militare,
n. 6 Medaglie di Bronzo al Valor Militare,
n. 2 Croci al Valor Militare.
n. 8 Medaglie d’Oro al Valor Civile,
n. 1 Medaglia d’Argento al Valor Civile,
n. 4 Medaglie d’Oro al Merito Civile,
n. 2 Medaglie d’Oro di Benemerenza,
n. 2 Medaglie d’Oro al Merito della Pubblica Finanza,
n. 4 Medaglie d’Oro per i Benemeriti della Scuola, della Cultura e dell’Arte
n. 2 Medaglie d’Oro al Merito della Sanità Pubblica,
n. 2 Medaglie d’Oro al Merito della Croce Rossa Italiana,
n. 1 Medaglia d’Oro Al Merito Ambintale.
Ricompense individuali:
n. 10 Medaglie d’Oro al Valor Militare,
n. 1 Medaglia D’Oro al Valore della Guardia di Finanza,
n. 14 Medaglie d’Oro al Valor Civile.
Cartolina Museo Storico della Guardia di Finanza. I finanzieri della Legione Truppe Leggere alla Battaglia di Authion (6-12 giugno 1793)
Cartolina Museo Storico della Guardia di Finanza. I finanzieri alla Montagnola di Bologna contro gli austriaci (8 agosto 1848), Dipinto di A. Degai, edito Rizzoli Milano 1940. Afrrancata c. 30 “Imperiale” ed inoltrata il 2\3\44 dall’Ufficio Postale di Roma-Ferrovia per Firenze.
Nel 1848 i finanzieri lombardi parteciparono attivamente alle “Cinque Giornate” di Milano ed alle insurrezioni di Como, Varese e Brescia. Nel 1849 la Guardia di Finanza pontificia fu mobilitata interamente per la difesa della Repubblica Romana, e si distinse nei combattimenti sul confine meridionale, nella zona di Terracina, e poi nell’epica lotta sul Gianicolo.
Anche il Battaglione dei Bersaglieri lombardi, comandato dal Luciano Manara, era in gran parte costituito da finanzieri, reduci dalle “Cinque Giornate”. Nel 1859 i finanzieri piemontesi concosero alla difesa di Cannobio, sul Lago Maggiore, ed alla liberazione di Varese. numerosi volontari si unirono a Garibaldi con i Mille e poi tra i Cacciatori delle Alpi.
il 7 giugno 1914, nella ricorrenza della festa nazionale dello Statuto, Sua Maestà il Re consegna al Corpo la Bandiera. Nel settembre del 1943 la Guardia di Finanza ebbe la Bandiera di Guerra decorata con la prima Medaglia d’Oro al Valor Militare per l’eroico comportamento a Cefalonia e Corfù.
il Patrono è San Matteo Apostolo festeggiato il 21 settembre.
Il Motto: NEC RECISA RECEDIT ( Neanche Spezzata Retrocede).
La festa della Guardia di Finanza è il 21 giugno.
Cartolina Italia- Guardia di Finanza, affrancata c. 10 “effige di Re Umberto I, inoltrata nel 1899 dall’Ufficio Postale di Lodi (Milano) per Schio (Vicenza)
Cartolina Legione Allievi di Maddaloni. La guardia muore ma non si arrende. Edita Marino-Caserta.
Cartolina. Fasti Militari della Regia Guardia di Finanza. I finanzieri all’azione di Zanzur (giugno 1912). co vigorosi assalti i fanti del 40° Fanteria e i finanzieri gareggiando in slancio ed abnegazione, alzavano per primi il Tricolore sul Marabutto di Sidi Abdul Gelil raggiungendo in pieno gli obbiettivi. Affrancata c. 25 “Inperiale ed inoltrata il 28\3\38 dall’Ufficio Postale di Predazzo (Trento) per Latronico (Potenza).
Cartolina. SAGACE SILENZIO E FEDELTA’ IMMANOLATA. affrancata c.20 “Michetti”, inoltrata il 20\9\29 dall’Ufficio Postale di Ugento (Lecce) per Otranto (Lecce).
Cartolina. IV LEGIONE REGIA GUARDIA DI FINANZA (in Trento). “Sul Brennero c’è in piedi coi suoi vivi e coi suoi morti tutta l’Italia” Mussolini.
1848 Rocca d’Anfo, 1866 Stelvio e Tonale, 27 maggio 1915 Ala, 1916: Monte Sperone (6-14 aprile), Costesin Val Dassa (maggio), Torrente Maso (aprile-maggio), Val D’Astico (maggio-luglio)
Affrancata c. 20 “Imperiale” ed inoltrata il 14\4\33 dall’Ufficio Postale di Curon Venosta (Bolzano) per Roma.
Cartolina. Inno della Regia Guardia di Finanza. Ritornello.
Cartolina (1) – Inno della Regia Guardia di Finanza
Fitto il nevischio turbina delle Alpi in su la vetta,
rovina la valanga e giù tuonando va;
stride l’aquila e il suo volo verso il suo nido affretta:
ritta la Guardia, impavida, col suo moschetto sta.
Chi va la? solo al dover
è sacrato il mio pensier!
Forte è il braccio, in alto il cor,
per la Patria e per l’onor!
Cartolina (2) – Inno della Regia Guardia di Finanza
Su la deserta spiaggia, su l’orrida scogliera,
là dove il sole ardente fa tutto inaridir,
ne le maremme inospiti, ove la febbre impera,
sempre la Guardia vigila e vince il suo soffrir
Chi val là?…
Cartolina (4) – Inno della Regia Guardia di Finanza
E se il nemico un giorno varcasse la frontiera,
dell’Alpi sentinella, all’armi chiamerà,
lieta di offrire la vita pel Re, per la Bandiera:
Sì muor, ma non si arretra! il grido suo sarà.
Chi va là…
Cartolina, F. Duval -Editore-Milano. 1848: 5 Giornate di Milano – Montebello – Palmanova. 1849: Bologna – Ancona – Roma – Palestrina. 1859: Lago Maggiore. 1860: Urbino. 1866: Stelvio – Tonale. 1912: Zanzur. 1915: Ala – Monte Croce – Podgora – Sei Busi. 1916: Monte Sperone – Val D’Astico – Monte Cimone – Monte Carso. 1917: Albania – Viluscia – Piave vecchio. 1917: due Piavi (15 giugno-7 luglio).
IN PACE ED IN GUERRA SENTINELLA INFLESSIBILE DI OGNI CONFINE!
5^ Legione Guardia di Finanza. Illustratore G. Albanese.
Cartolina. 6^ LEGIONE TERRITORIALE IN TRIESTE. Affrancata c. 20 “Anno Santo”, inoltrata il 20\12\33 dall’Ufficio Postale di Mattuglie (Fiume) per Terlizzi (Bari). Creazione Ranzatto Off. Graf. della Editoria Libraria S.A. Trieste.
“DAI SACRI CONFINI GUARDIA SICURA”. Affrancata c. 20 “Imperiale” inoltrata il 15\6\41 dall’Ufficio Postale di Torino per Cuneo. Edizinoi d’Arte V.E. Boeri, Roma
Cartolina. Le Fiamme Gialle di guardia alla Reggia nel giorno della nascita del Principe di Napoli.
Cartolina. Finanzieri che offrono fiori alla Madonna di un rifugio alpino. inoltrata il (data illegibile) dall’Ufficio Postale di Predazzo (Trento), per Napoli.
Cartolina. Al confine GRIMALDI dogana italiana
Cartolina. Dogana di Ponte Chiasso. Affrancata lire 5 “Democratica” inoltrata il 19\2\1948 dall’Ufficio Postale di Como per Genova
STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Le Fiamme Gialle comprendono quasi 70.000 unità tra Ufficiali, ispettori (Marescialli), sovrintendenti (Brigadieri), Appuntati e Finanzieri suddivisi nel ramo terra con componente aerea e ramo mare. La struttura organizzativa è articolata in un comando Generale a Roma col Comandante della Guardia di Finanza, che gestisce i sei Comandi Interregionali di Venezia, Milano, Roma, Napoli, Palermo. Infine i 20 comandi Regionali con i relativi comandi Provinciali.
In base a competenze specifiche vi sono vari Comandi Speciali suddivisi in Nuclei Operativi come il Comando Tutela della Finanza Pubblica, Il Comando Tutela dell’Economia, il Comando Unità Specialie il Comando Aeronavale. Parallelamente ci sono Reparti di: Servizio Informativo con Ufficio Analisi d’Intelligence, Addestrativi con Accademie e Scuole, Sportivo delle Fiamme Gialle. Prendono il nome di Reparti Speciali Gruppi come il GICO (gruppo investigazioni criminalità organizzata), SCICO (servizio centrale investigazione criminalità organizzata), GRF (gruppo repressioni frodi), GOA (gruppo operativo antidroga) e ATPI (antiterrorismo pronto impiego).
In generale le Fiamme Gialle combattono i seguenti reati: frodi agricole e telematiche, contrabbando, contraffazioni, evasione fiscale, traffico d’armi, usura ed estorsioni, traffico stupefacenti, prostituzione, attività mafiose e tutti glia altri reati previsti dal Codice Penale.