Giuseppe VOLZA
Iscritto nel registro della 13ª Sezione di Sanità a pagina 32, fascicolo 2, n. 81 d’ordine, risulta che il soldato Giuseppe Volza nato il 10 dicembre 1894 a Casamassima, di Raffaele e di Laura Manzari, dell’8ª Compagnia del 130° Reggimento Fanteria, matricola 6044, il decesso per lipotimia da esaurimento ed è stato sepolto al Cimitero Italiano di Campomulo, Asiago (Vicenza). Verbale di constatazione a firma del dott. Carlo Guarini, del cappellano militare Ermenegildo Scarci e del caporale maggiore Pietro Vecchi. La Banca Dati di “Onorcaduti” determina come segue: Volza Giuseppe di Raffaele, soldato del 130° Reggimento Fanteria, nato il 10 dicembre 1894 a Casamassima, morto il 16 luglio 1916 nella 13ª Sezione di Sanità per malattia.
Nota Storica: Il 129° e il 130° Reggimento Fanteria formavano la Brigata “Perugia” costituitasi il 1° marzo 1915: il Comando di Brigata e il 129° dal Deposito del 51° Rgt.; il 130° dal Deposito dell’81° Rgt.. Il 7 luglio 1916 la Brigata “Perugia”, ritirata dalla linea, venne inviata presso monte Fiara nella valle di Campomulo, vi permane poco tempo, poiché il giorno 11 venne trasferita nel versante orientale di q. 1706 (Casara Zebio) alla dipendenza della 13ª Divisione, dislocandosi di rincalzo alla Brigata “Bari” che si apprestò ad attaccare i trinceramenti nemici di Casara Zebio. Contro questo obbiettivo ebbe ordine di agire anche la “Perugia”, che nei giorni 12 e 13 luglio compì ripetuti attacchi, ma la intensa azione avversaria e la speciale sfavorevole configurazione del terreno, resero quasi vani i sui sforzi cagionando la perdita di 55 ufficiali e 1057 militari di truppa. È da ritenere che il nostro Giuseppe Volza, feritosi in questo fatto d’arme,venne portato alla 13ª Sezione di Sanità e per causa di ferite riportate in combattimento, moriva.
