Francesco Paolo DI PINTO era inquadrato nel Gruppo Complementi del Reggimento Artiglieria a Cavallo facente parte del C.S.I.R.
Nacque il 22 ottobre 1920 a Turi, da Nicola e da Atonia Giuliani, abitazione in via Casamassima, 41, di professione agricoltore. Matricola n. 13699 del D. M. di Bari. Il 4 gennaio 1941 si presentò al D. M. di Bari per chiamata alle armi, fu inviato al Deposito del 14° Reggimento Artiglieria in Bari per il 45° Artiglieria Difesa alla Frontiera Africa Settentrionale. Il 28.7.41 venne trasferito al 2° Reggimento Artiglieria “Celere”. Il 9.9.41 venne aggregato al 21° Reggimento Artiglieria in Piacenza per frequentare il Corso Autisti per Complementi Africa Settentrionale; il 22.10 rientrò al Corpo. Il 29.5.42 partì per la Russia con il Gruppo Complementi del Reggimento Artiglieria a Cavallo facente parte del C.S.I.R.. Il 31 gennaio 1943 venne ritenuto disperso in seguito al ripiegamento dell’8ª Armata sulla nuova linea del fronte. Il 1° aprile 1943 venne dichiarato irreperibile dal Comando del Reggimento Artiglieria a Cavallo.
Il Commissariato Generale Onoranze Caduti in Guerra notifica la data del decesso/dispersione il 31.1.43 sconosciuto il luogo di decesso e di sepoltura.
Lettera in busta manoscritta il 18.12.42 e inoltrata il 29 dicembre 1942 (ultima sua corrispondenza) dall’Ufficio P. M. n. 108 dislocato a Voroscilovgrad con nota “Per via slitta”, per Turi (Bari)
Carissimo padre, proprio oggi ho ricevuto il 2° pacco e sono molto contento di quello che ho trovato, specialmente i fichi secchi, le sigarette, il sapone e un paio di mutande. Finalmente, non buttavo e non butto le cicche, al termine delle sigarette, dalle cicche faccio altre sigarette.. a riguardo del freddo, oggi siamo a 35° sotto zero, ormai ci siamo abituati e non ci fa più paura. Siamo convinti di rimanere in questo posto così brutto, l’inconveniente è che non ci possiamo fare una completa pulizia personale e in paese non c’è nessun borghese, siamo tutti soldati. Stiamo vicino a questi farabutti che in questi giorni gli stiamo facendo il vestito che non hanno avuto mai. Chiudo il mio dire con i più sinceri saluti da tuo figlio Ciccilluzzo.
