2a Guerra mondiale

FRANCESCO FIORESE di BARI – (RUSSIA) – Vitoronzo Pastore

Sottotenente Francesco FIORESE

Franchigia per via aerea affrancata con c. 50 “Propaganda”, manoscritta il 30.9.42 dal sottotenente Francesco FIORESE, era inquadrato nel 103° Gruppo del 3° Battaglione del Reggimento Artiglieria di Corpo d’Armata P. M. 20, timbro lineare del 2° Reggimento Artiglieria di Corpo d’Armata, Posta Militare 20, inoltrata  l’1.10.42 dall’Ufficio Posta Militare n. 53 dislocato a Tvërdokhlebovo, per Bari

 Mia cara mamma, ho ricevuto la tua lettera senza la busta di risposta perché? Sto bene, le tue notizie non le ricevo come prima. Come stai? Ho ricevuto una lettera da nonna e ho risposto in pari data. Sto benissimo. Hai ricevuto la visita della mia bella fidanzata? Mi vuol bene! Mi ama! Sono sicuro di si, ma una mamma capisce più del figlio. Ho ricevuto una lettera di Nina, mi dispiace ma non posso e non debbo e poi mi sono illuso, non mi sono comportato bene, ma non è colpa mia. Angela Minervini che te ne sembra? Chissà come è bella e distinta, mi sembra di vedere i tuoi vent’anni attraverso lei. Sembra che le cose a casa siano giunte a un punto di rottura con Iola, ma tu non ne sai niente, è meglio non interponi. Scrivimi presto e salutami Angela se vuoi, saluti e baci Franco.

Manoscritta il 12.11.42 P. M. 20, Ufficio dislocato a Taly ora Russia, inoltrata il 13.11.42 dall’Ufficio P. M. 53 dislocato a Tvërdokhlebovo (Russia), per Bari

Mia mamma cara, da qualche giorno non ho tue nuove, ma non mi preoccupo, Angela sarà a Bari verso il 20 c. m.. Per la mia licenza vi sono molte speranze e quasi sicuramente verrò. Non ti so specificare quando, forse tra dicembre e marzo del prossimo anno. Qui tutto calmo, sto benissimo. Sono ben visto da tutti. Ha nevicato, ma la temperatura non è più tanto bassa e come è bello stare al sole con la neve. Il sole è accecante e bisogna stare con le lenti da sole. Se tu vedessi come è bello tutto, è ammontato di bianco. Presto incomincerò a sciare sempre in pattuglia, mai solo. Non ti preoccupare, sto benissimo. Non  ho altro da dirti, ti bacio tanto, tuo figlio Franco. Saluti agli zii e conoscenti tutti.

OTTAVIANO REATI DEL 2° BATTAGLIONE DI CORPO D’ARMATA (RUSSIA) – Vitoronzo Pastore

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