Francesco CHIECHI
Nacque il 18 gennaio 1912 a Montrone-Adelfia, da Vito e da Lucia Campagna, abitava in via Petruzzi, 8, di professione contadino. Il 27.1.33 fu assegnato alla ferma minore di secondo grado (mesi 6) e di aver conseguito l’istruzione premilitare.Il 25 settembre 1935 si presentò al D. M. per chiamata alle armi; il 28.1.36 venne inviato in licenza straordinaria di mesi 3 come da telegramma Ministeriale n. 4215 del 20.1.36 e il 1.7.36 fu collocato in congedo. Il 30.3.39 venne richiamato e inviato al Deposito del 48° Reggimento Fanteria. Il 7.4.39 s’imbarcò a Bari e sbarcò a Santi Quaranta (Albania), il 27.4 venne ricoverato all’Ospedale da Campo n. 403, fu inviato in convalescenza in Patria. Il 29.9.39 venne ricollocato in congedo. Il 18 giugno 1940 ricevette un nuovo richiamo per il 48° Reggimento Fanteria. Dal 29.6 venne inviato in licenza di convalescenza con determinazione del Direttore dell’Ospedale Militare di Bari. Rientrò al Corpo il 25.9.40 e trasferito al alla Scuola Allievi Ufficiali di Complemento in Fano. Ricollocato in congedo il16.12.40. Il 12 dicembre 1941 fu richiamato per esigenza di carattere eccezionale ed inviato al Deposito del 48° Reggimento Fanteria. Successivamente venne inquadrato nella 2ª Compagnia del 109° Battaglione Mitraglieri Autonomo Posta Militare n. 152 dislocato in Russia.Il 4.7.43 il Comando del 109° Battaglione di Corpo d’Armata rilasciò la dichiarazione di Irreperibilità. Il 28.2.47 il Comando del Distretto Militare di Bari rilasciò il Verbale di Irreperibilità per dispersione in occasione di combattimento avvenuto il 12.12.42 in Russia (Mescoff).
La Commissione Interministeriale per la formazione e la ricostruzione di atti di morte e di nascita non redatti o andati smarriti o distrutti per eventi bellici, determinò il 6.7.1998 il decesso avvenuto il 31.3.43 in Russia, Campo 2989 dislocato a Kameskovo, Regione Vladimir; il soldato Chiechi Francesco di Vito era deceduto in seguito a cause imprecisate e sepolto in località sconosciuta. Il Commissariato Generale Onoranze Caduti in Guerra notifica il decesso/dispersione il 31.3.43, sconosciuto il luogo del decesso e il luogo di sepoltura.
Documento Archivio Storico del Comune di Adelfia