Due secoli tra la gente.
Sono i carabinieri
Interamente dedicato all’Arma il nuovo libro di Vitoronzo Pastore. Un capitolo si concentra sulla posta militare, mentre parte delle immagini proviene dalla sua collezione
In cronaca, il bicentenario e le proteste contro il blocco degli stipendi. Sul tavolo, il libro ancora firmato da Vitoronzo Pastore, questa volta con il contributo di Michele Miulli.
È “I carabinieri tra la gente”, che il 28 giugno scorso si è distinto al Premio internazionale d’arte e cultura “Salvo D’Acquisto”.
Il volume, edito da Suma, approfondisce i due secoli registrati dalla specialità. Propone -specifica l’autore- alcuni avvenimenti entrati nella leggenda e rimasti nel cuore, come quelli registrati sul Podgora (Primo conflitto mondiale), che riguardano Salvo D’Acquisto, ucciso nel 1943, come i colleghi Alberto La Rocca, Vittorio Marandola e Fulvio Sbarretti, fucilati l’anno seguente. Ma c’è spazio per “tutti coloro che hanno dato la vita per la lotta al terrorismo, per contrastare la mafia, e quelli caduti nelle missioni di pace nel mondo. L’elenco è infinito”. Tra gli altri soggetti esaminati, le origini, la patrona, la bandiera, le decorazioni, le attività in tempo di guerra e all’estero, la prigionia, le stragi e le vittime del dovere. Un capitolo è dedicato specificamente alla posta militare.
L’opera conta 664 pagine con illustrazioni a colori avendo, per la parte iconografica, come interlocutrice privilegiata, ma non esclusiva, proprio la documentazione postale, per la precisione cartoline appartenenti alla collezione dello studioso. Ognuna di esse “racconta qualcosa di suo, in una interconnessione curiosa che abbraccia varie storie: quella dell’Arma, quella postale, quella personale di chi l’ha materialmente manoscritta e di chi l’ha ricevuta; quella filatelica, quella artistica e, perché no!, quella dei Paesi e delle Nazioni che ha attraversato. Immagini, parole e circostanze davvero particolari, e, comunque, da tramandare”.
Il prezzo di vendita è fissato a 30,00 euro; il ricavato verrà devoluto all’Opera nazionale assistenza orfani militari arma carabinieri.