Bruno DEGANI
Nacque il 4 ottobre 1921 a Milano, era inquadrato nell’8ª Compagnia del 2° Battaglione del 37° Reggimento Fanteria “Ravenna”. Il Commissariato Generale Onoranze Caduti in Guerra notifica il decesso/dispersione il 7.2.1943 in Russia, sconosciuto il luogo della sepoltura.
Manoscritta il 10.12.42 da Bruno DEGANI, era inquadrato nell’8ª Compagnia del 2° Battaglione, inoltrata il 13.12.42 dall’Ufficio P. M. 53 dislocato a Voroscilovgrad Luhans’k, (ora Ucraina, durante il ripiegamento), per Milano
Carissima mamma, spero avrai ricevuto la mia posta che ti ho spedito in questi giorni. Io sono sempre in ansiosa attesa. Qui il freddo è addirittura feroce, ma passerà anche questa e con l’aiuto di Dio verrà la stagione buona. Ti prego di salutarmi tanto e sempre i miei fratelli in particolar modo Mario e Renato che sono stati tanto buoni con me. Saluti alle mie cognate e nipotini e parenti tutti (specialmente i parenti che chiedono di me). Ti vorrei scrivere a lungo, ma il tempo non me lo permette, vorrà dire che quando verrò a casa ti racconterò la mia vita passata qui, lontano da te, dai miei di famiglia e dalla nostra Madonnina de Milan. Non stare in pensiero, io da canto mio, ogni momento libero che avrò, lo passerò a scrivere e farti sapere mie notizie. Ora termino baciandoti, tuo figlio Bruno.
Romualdo MARNATI
Nacque il 2 settembre 1915 a Robecco sul Naviglio (Milano), era inquadrato nella 8ª Compagnia del 38° Reggimento Fanteria. Il Commissariato Generale Onoranze Caduti in Guerra notifica il decesso/dispersione il 22.1.1943 in Russia, sconosciuto il luogo della sepoltura.
Lettera in busta affrancata con c. 50 p. a. “Pegaso”, manoscritta il 10.12.42 da Romualdo MARNATI, inoltrata il 13.12.42 dall’Ufficio P. M. n. 53 dislocato a [in ripiegamento verso Voroscilovgrad Luhans’k, ora Ucraina (2ª Battaglia del Don “12.12.42-17.12.42”)], per Robecco sul Naviglio (Milano) al retro timbro di arrivo 30.12.42
Cara sorella, dopo un lungo silenzio mi metto a scrivere queste poche righe per farti sapere che la mia salute e ottima, così voglio sperare di te e di noi in famiglia. Ti faccio sapere che il 2 dicembre ho ricevuto la tua bella e gradita lettera, sono contento di te che ogni tanto mi ricordi, grazie per le cartine e dispiaciuto per il pacco che non ho ricevuto, intanto i miei compagni ne hanno ricevuti e ci dividiamo il contenuto, vorrei tanto contraccambiare. Cara sorella, appena potete speditemi quanto richiesto, aggiungete una penna stilografica, sigarette e un po’ di tabacco, la carta per scrivere; dipendere sempre dagli altri mi secca, soprattutto che non ho niente da contraccambiare. Sono contento che avete ricevuto il vaglia di 3,30 lire. Vi chiedo di non spenderli e di farmeli trovare con tutti quelli che vi ho inviato. Tanti baci a te, alla mamma, al babbo, a tutti. Speriamo in bene, tuo fratello Romualdo.
3^ DIVISIONE FANTERIA “RAVENNA” (RUSSIA) – Vitoronzo Pastore
