Sottotenente Vittorio PRESTIA – Soldato Felice DE SIMON
Sottotenente Vittorio PRESTIA, nacque il 25 ottobre 1919 a Napoli, era inquadrato nel Reggimento Artiglieria a Cavallo. Il Commissariato Generale Onoranze Caduti in Guerra notifica il decesso/dispersione l’1.1.1943 in Russia, sconosciuto il luogo della sepoltura.
Lettera in busta con la scritta “Esente da bollo”, manoscritta il 22.5.42 dal sottotenente Vittorio PRESTIA, P. M. 88, inoltrata lo stesso giorno dall’Ufficio P. M. 102 dislocato a Stalino, per Napoli il 31.5.42
Amico mio caro, solo oggi ho ricevuto la tua del 20 aprile e spero che tu non abbia interpretato male il mio involontario silenzio. Le tue poche e affettuosissime parole hanno riempito di vera gioia il mio cuore e sigillato per sempre la nostra amicizia. Ti ringrazio di dentro, Renato, sono io che ti sarò grato in eterno se no mai infinita la nostra corrispondenza. Ed ora bando ai sentimenti! Non preoccuparti eccessivamente per me: la guerra si è presentata, proprio come la prevedevo, cioè molto meno brutta di quel che si dipinge. Sono realmente felice di aver ottenuta questa destinazione. La vita in Italia mi era diventata insopportabile. L’ambiente militare che qui ho trovato è proprio quello che cercavo, e mi sono ben presto adattato alle esigenze locali. In quanto alle azioni belliche, per ora non si fa che mordere il freno, anzi, con molta probabilità al mio Reggimento sarà concesso un periodo di riposo nelle retrovie. Seguendo la nostra vecchia passione poliglotta, ho incominciato a studiare il russo, che ti definisco una lingua estrosissima, la cui prima difficoltà si rivela nella pratica, per la quale occorrerebbe, penso, una conformazione del palato speciale. Per il resto nulla di nuovo da segnalare. Parlami molto di te, in mera tua prossima, di come va il tuo lavoro, se hai affrontato altri esami alla università, insomma informami di tutto. Il bel giorno che potremo riprendere le nostre lunghe passeggiate serotine, di trovarci molto cambiati, ma immutata sarà la nostra amicizia. Salutami tanto tua madre e tutti i tuoi per i quali conservo sempre il mio affetto rispettoso e profondo. Null’altro, aggiungo una parola sola: arrivederci! Ti abbraccio, Vittorio.
Felice DE SIMON, nacque il 20 settembre 1914 a Milano, era inquadrato nella 1ª Compagnia del 1° Battaglione Chimico
Il Commissariato Generale Onoranze Caduti in Guerra notifica il decesso/dispersione il 19.12.1942 in Russia, sconosciuto il luogo della sepoltura.
Franchigia illustrata “La Vittoria darà i suoi frutti”, manoscritta da Felice DE SIMON il 25.11.42, inoltrata dall’Ufficio P. M. 88 dislocato a Radcenskoe, per Milano