Vincenzo IORIO
Nacque il 24 dicembre 1921 a Casamassima, da Giuseppe e da Elisabetta Bovino, abitante in via Unità, 27, di professione contadino. Il 21 gennaio 1941 si presentò al D. M. per chiamata alle armi, fu inviato al Deposito Artiglieria di Nola per il 48° Reggimento Artiglieria Difesa Frontiera “Taro”. L’8.6.41 venne ricoverato all’Ospedale Militare di Catanzaro e inviato in licenza di convalescenza per 40 giorni. L’1.8.41 rientrò al Corpo. Il 3.3.43 partì col proprio reparto per la Grecia.
Il 9 settembre 1943 fu catturato dai Tedeschi e internato in Germania. Rientrò in Patria il 23 luglio 1945 e, dopo la licenza di rimpatrio, venne inviato in licenza illimitata senza assegni in attesa di reimpiego. L’8.3.46 fu collocato in congedo.
Biglietto dello Stalag XII A, manoscritto il 19.12.43 da Vincenzo IORIO, matricola 55787, campo di lavoro 1518, (data di inoltro errata)
Genitori carissimi, vengo a darvi le mie notizie col dirvi che sto bene, lo stesso spero di voi in famiglia. Cari non potete immaginare la gioia che provo in questo momento dopo tanto tempo. Cari, sono lontano ma vi sto vicino col pensiero e col cuore. Assicuratemi come state in salute, tutti, capirete i miei pensieri. Cara mamma, lavoro e mangio, con pazienza spero nel mio ritorno tra voi. Mincuccio scrive, Alessandro e il fratello Vito dove sono? E voi state bene? Mamma, assieme alla lettera vi mando un buono per il pacco, il peso non deve superare 5 kg. Mi occorre: sapone, filo, aghi, lamette e sapone da barba, 2 paia di calze, mutande, polvere per gli insetti, tabacco e cartine, qualcosa da mangiare. Termino con inviarvi i miei più affettuosi abbracci e baci a tutti in famiglia e a chi domanda di me, vostro figlio Vincenzo. Saluti da Vituccio per zio.
Biglietto archivio privato dell’Autore
CASAMASSIMA (BA) INTERNATO MILITARE PIETRO CRISTANTIELLI – Vitoronzo Pastore
