Giuseppe DI NUNNO
Nacque il 1° marzo 1920 a Canosa di Puglia, da Antonio e da Caterina Scollitta, abitante in via A. Crispino, 14, di professione contadino. Matricola 13806 del D. M. di Bari. Giunse alle armi il 10 gennaio 1940 per anticipazione in qualità di aspirante allievo, inquadrato nel 7° Reggimento Fanteria “Cuneo”. Il 21.12.40 si imbarcò a Brindisi, sbarcando a Valona.
Il 9 settembre 1943 fu catturato dai Tedeschi e internato in Austria. Il 3.8.45 si presentò al Centro di Raccolta di Milano e il 13.8 al Distretto Militare di Barletta. Venne collocato in congedo il 15.10.45.
Il 15.10.1945 dichiarò e sottoscrisse la sua posizione personale:
L’8 settembre mi trovavo a Sira (Grecia). Il 9 fui catturato dai Tedeschi e internato in Austria al Stalag XVII B dove rimasi fino all’8.5.45, giorno della liberazione. Dichiarò di aver lavorato obbligatoriamente dal 1.9.44 prestando la sua opera in una fabbrica di munizioni.
Busta con lettera affrancata con lire 1 (c. 50 p.a. “Pegaso + c. 25 coppia verticale “Imperiale”), manoscritta da Giuseppe DI NUNNO del 7° Reggimento Fanteria, inoltrata il 25.8.43 dall’Ufficio Posta Militare 162 dislocato a Sira (Cicladi, Grecia), per Canosa, timbro di arrivo il 2.9.43
Carissimo papà. rispondo subito alle tue due lettere datate il 7 e 8 agosto corrente. Leggo con gioia sapervi in buona salute, così al pari vi posso assicurare di me. La vita, per quanto stia bene, è sempre stanca e noiosa. La lettera che la mamma ha inviato al mio comando è arrivata, per saperlo mi è costato due pacchetti di sigarette. Mi hanno riferito che il capitano non ha preso in considerazione le richieste arrivate. Mi auguro che suo figlio abbia la mia stessa sorte. Comunque, prima o dopo questa guerra finirà. Mi ha scritto Lorenzo, il quale mi dice che sta bene, soffre soltanto un po’ di fame. Giorni fa ho spedito un vaglia di 800 lire, fatemi sapere se lo avete ricevuto. Caro papà, ho saputo che la mamma non vuole che io sposi Franca, di questo argomento se ne parlerà più avanti. Non mi resta altro che salutare tutti in famiglia, baci e abbracci da vostro figlio Peppino.
Cartolina di Risposta per lo Stalag XVII B, inoltrata da Milano per Giuseppe DI NUNNO, matricola 147188, campo di lavoro B-2087/2
Peppino carissimo, le tue notizie ci hanno colmati di gioia. Da oltre sei mesi le attendevamo e non sapevamo dove potevi trovarti dopo l’avvenimento dell’8 settembre. Dalla stessa epoca non sappiamo più niente dai tuoi, né si possono scambiare notizie. Forse non sanno neanche loro che ti trovi in Germania. Vedremo di far loro la comunicazione tramite la Croce Rossa. Siamo pure privi di notizie di Lorenzo e Santino. Speriamo che quest’ultimo abbia potuto raggiungere i tuoi mentre Lorenzo sarà in Germania anch’egli. Saluti e baci da noi tutti, Sabina.
Scheda del Centro di Raccolta di Milano di Giuseppe DI NUNNO redatta il 3.8.45
Archivio privato dell’Autore. Raccoglitore 24