Caduti in combattimento – Dispersi – Deceduti in prigionia
Giuseppe PIERRI
Il foglio matricolare specifica che nacque il 21 settembre 1889 a Casamassima, da Vitantonio e da Anna Rocca Dell’Era. Il foglio matricolare riporta solo notizia che l’8 aprile 1909 era stato nominato soldato di leva di prima categoria. La Banca Dati “Onorcaduti” determina come segue: Pierri Giuseppe di Vitantonio, soldato del 140° Reggimento Fanteria, nasce il 21 settembre 1889 a Casamassima, muore il 18 febbraio 1917 in prigionia per malattia.
Rocco LAGALANTE
La Banca Dati “Onorcaduti” determina come segue: Lagalante Rocco di Domenico, caporale del 27° Reggimento Artiglieria, nasce il 1° ottobre 1895 a Casamassima, muore il 23 febbraio 1917 a Bari per ferite riportate in combattimento.
Michele GIOVINAZZO
La Banca Dati “Onorcaduti” determina come segue:Giovinazzo Michele di Vitantonio, caporale maggiore del 40° Reggimento Fanteria, nasce il 12 febbraio 1892 a Sammichele di Bari, muoreil 23 agosto 1917 sul Carso per ferite riportate in combattimento.
Donato FORTUNATO
La Banca Dati di “Onorcaduti” determina come segue: Fortunato Donato di Luca, carabiniere della Legione CC. RR. di Bari, nasce il 26 novembre 1877 a Casamassima, muore il 2 giugno 1917 a Reggio Emilia per ferite riportate per fatto di guerra. L’estratto della 2ª parte del registro degli atti di morte dell’anno 1917, n. 370 del Comune di Reggio Emilia annota che il 2 giugno 1917 morìper ferite riportate in combattimento presso l’Ospedale Militare Reparto Cialdini, il carabiniere Donato Fortunato, nato a Casamassima il 26 novembre 1877, di Luca e di Maria Domenica Elia, coniugato con Rosa Petrelli.
Vito Stefano FORTUNATO
Il foglio matricolare stabilisce chenacque il 4 marzo 1898 a Casamassima, da Giuseppe e da Anna Maria Daddato, di professione contadino. Il 5 gennaio 1917 venne nominato soldato di 1ª categoria e lasciato in congedo illimitato. Il 27 febbraio 1917 si presentò al D. M. per chiamata alle armi, il 18 marzo fu inquadrato nel 16° Reggimento Fanteria. Il 10 agosto 1917 venne trasferito nel 94° Reggimento Fanteria. Il 28.10.1917 fu dichiarato disperso nel fatto d’arme svoltasi sul torrente Torre. La Banca Dati di “Onorcaduti” determina come segue: Fortunato Vito Stefano di Giuseppe, soldato del 94° Reggimento Fanteria, nasce il 4 marzo 1898 a Casamassima, muore il 28 ottobre 1917 in combattimento nel ripiegamento al Piave.
Giorgio IACOBELLIS
La Banca Dati di “Onorcaduti” determina come segue: Iacobellis Giorgio di Domenico, caporale del 60° Reggimento Fanteria, nato il 19 novembre 1897 a Casamassima, morto il 24 giugno 1918 sul monte Grappa per ferite riportate in combattimento.
Rocco CAMPANELLA
La Banca Dati “Onorcaduti” determina come segue: Campanella Rocco di Tommaso, soldato della 4ª Batteria Bombardieri, nato il 7 gennaio 1893 a Casamassima, morto il 22 febbraio 1918 nella 79ª Sezione di Sanità per ferite riportate in combattimento. Il registro tenuto dalla 79ª Sezione di Sanità a pagina 30, n. 254 d’ordine, si trova scritto che il 22 febbraio 1918, il soldato Rocco Campanella della 4° Reggimento Bombardieri, 329ª Batteria, nato a Casamassima il 7 gennaio 1893, figlio di Tommaso e di Carmela Massaro, moriva in seguito a pallottola alla regione orbitaria destra penetrante in cavità, veniva sepolto al Cimitero di San Michele del Quarto come risulta dall’attestazione firmata dall’ufficiale medico Ranieri De Felice, dal soldato Luigi Martelli e dal soldato Francesco Cianciulli.
Vito Nicola VALENZANO
La Banca Dati “Onorcaduti” determina come segue: Valenzano Vito Nicola di Michele, soldato del 58° Reggimento Fanteria, nato il 30 settembre 1898 a Casamassima, morto il 18 febbraio 1918 in prigionia per malattia. L’atto di morte compilato dal nemico dell’Ufficio militare liquidazione per prigionieri di guerra, 10ª Sezione Truppe di Vienna del 21 novembre 1921, attesta che il soldato Vito Nicola Valenzano dell’11ª Compagnia del 58° Reggimento Fanteria, nato il 30 settembre 1898 a Casamassima, figlio di Michele e di Maria Cristina Macina, risultava deceduto per malattia il 18 febbraio 1918 nell’ospedale del campo di concentramento di Milowitz (Repubblica Ceca) e colà sepolto, tomba 57.
Francesco ORLANDO
La Banca Dati di “Onorcaduti” determina come segue: Orlando Francesco di Pasquale, soldato del 1° Reggimento Granatieri, nato il 3 febbraio 1889 a Casamassima, morto il 23 agosto 1918 nella 74ª Sezione di Sanità per ferite riportate in combattimento. L’estratto dell’atto di morte del registro (fascicolo 1°) tenuto dalla 74ª Sezione di Sanità della 54ª Divisione a pagina 54, n. 52 d’ordine annota che il 23 agosto 1918 nella Cà Porcia (Cava Zuccherina), il soldato Francesco Orlando del 1° Reggimento Granatieri, nato a Casamassima il 3 febbraio 1889, figlio di Pasquale e di Laura Mancini, decedeva in seguito a ferita a sguarcio regione frontale con fuoriuscita di sostanza cerebrale da colpo di bombarda, veniva sepolto nel Cimitero di Cà Gamba come consta da verbale e firmato dal cappellano militare Lorenzo Moudo, dal soldato Marino Stefani e l’ufficiale che constatò il decesso Gaetano Feucia.
Pietro SCELZI
La Banca Dati di “Onorcaduti” determina come segue: Scelzi Pietro di Sabino, soldato del 4° Reggimento Artiglieria da Fortezza, nato il 14.2.1898 a Casamassima, morto il 13 settembre 1918 nell’Ospedale da Campo n. 0135 per malattia. L’estratto dell’atto di morte dell’Ospedale da Campo n. 0135 a pagina 25, n. 23 d’ordine annota che il 13 settembre 1918, il soldato Pietro Scelzi del 4° Reggimento Artiglieria da Fortezza, nato a Casamassima il 14 febbraio 1898, figlio di Sabino e di Laura Manzari decedeva in seguito a malattia perniciosa da bronco polmonite, veniva sepolto nel cimitero di Baciardato come consta dal verbale firmato dal caporale maggiore Alberto Pacciani, dal caporale Francesco Tunodisi e vistato dal medico A. Dellepiane.
Francesco CATALANO
La Banca Dati “Onorcaduti” determina come segue: Catalano Francesco di Michele, soldato del 67° Reggimento Fanteria, nato il 4 maggio 1892 a Casamassima, morto il 1° Ottobre 1918 in prigionia per malattia. Estratto di morte compilato dal nemico. Il Ministero della Guerra Direzione Generale Leva e Truppa constata il decesso avvenuto in prigionia il 1° ottobre 1918 per malattia del soldato Francesco Catalano, di Michele e di Maria Montedoro, nato a Casamassima il 4 maggio 1892, era addetto come operaio in una fabbrica di mattoni.
Marco BUSTO
La Banca Dati “Onorcaduti” determina come segue: Busco Marco di Vito Nicola, soldato del 89° Reggimento Fanteria, nato il 27 marzo 1895 a Casamassima, morto il 4 ottobre 1918 in Francia per ferite riportate in combattimento. L’estratto dell’atto di morte sul registro tenuto dall’89° Reggimento Fanteria a pagina 281, n.1823 del 1° fascicolo, annota che il 4 ottobre 1918, nella località Ostel (in Francia), il soldato Marco Busco dell’8ª Compagnia, nato a Casamassima il 27 marzo 1895, figlio di Vito Nicola e di Maria Caputo, ammogliato con Maria Nicola De Bellis, decedeva in seguito a ferita d’arma da fuoco sul petto riportata in combattimento e sepolto ad Ostel come consta dal verbale firmato dal soldato Abramo Santi e dal sergente maggiore Garcia Cimbro.
Giovanni MONTANARO
La Banca Dati “Onorcaduti” determina come segue: Montanaro Giovanni di Martino, soldato del 39° Reggimento Fanteria, nato il 16 aprile 1889 a Casamassima, morto il 27 ottobre 1918 sul monte Grappa per ferite riportate in combattimento. L’estratto dell’atto di morte sul registro tenuto dal 39° Reggimento Fanteria, a pagina 61, n. 1189 d’ordine, fascicolo 10°, annota che il 27 ottobre 1918 il soldato Giovanni Montanaro della 2ª Compagnia, nato a Casamassima il 16 aprile 1889, figlio di Martino e di Margherita Bellomo, moriva in seguito a ferite riportate in combattimento sul monte Grappa come consta dall’attestazione firmata dal caporale Andrea Colombo, dal soldato Antonio Petrillo e dal tenente Carmelo Giordanelli.
Giuseppe Antonio ARMAGNO
La Banca Dati “Onorcaduti” determina come segue: Armagno Giuseppe Antonio di Lorenzo, soldato del 68° Reggimento Fanteria, nato il 5 aprile 1898, Casamassima, morto il 17 novembre 1918 a Castelfranco dell’Emilia per malattia.
Nicola PATRONO
La Banca Dati “Onorcaduti” determina come segue: Patrono Nicola di Pietro, soldato della 631ª Compagnia Mitraglieri, nato il 9 aprile 1891 a Casamassima, morto il 29 ottobre 1918 nell’Ospedale da Campo n. 246 per malattia. Il foglio matricolare precisa che nacque il 9 aprile 1891 a Casamassima, da Pietro e da Margherita Santoro. Il 29 marzo 1911 venne nominato soldato di leva di 3ª categoria. Il 1° giugno 1915 fu chiamato alle armi e inquadrato nel 29° Reggimento Fanteria. Il 19 novembre 1915 venne trasferito nel 92° Reggimento Fanteria per il 256° Reggimento Fanteria. Il 29 ottobre moriva nell’Ospedale da campo n. 246 in Azzanello (Cremona), come da atto di morte iscritto al n. 70 del registro degli atti di morte del suddetto ospedale in seguito a congestione polmonare e sepolto nel Cimitero vecchio di Arzerello (Padova) come risulta dal verbale di constatazione firmato dal tenente medico direttore, firma illeggibile.
Domenico CALEFATI
La Banca Dati “Onorcaduti” determina come segue: Calefati Domenico, di Orazio, soldato del 36° Reggimento Artiglieria da Campagna, nato il 26 dicembre 1888, morto il 20 dicembre 1918 nell’Ospedale da campo n. 0102 per malattia. L’estratto dell’atto di morte sul registro tenuto dall’Ospedale da Campo n 0102 a pagina 172, n. 172 d’ordine, fascicolo 1°, annota che il 20 dicembre 1918 il soldato Domenico Calefati della 5ª Compagnia del 36° Reggimento Artiglieria, nato a Casamassima, di anni trenta, figlio di Orazio a di Maria Barbieri moriva in seguito a bronco polmonite bilaterale, veniva sepolto a Schio come da verbale di constatazione firmato dal capitano Gaetano Russo, dal caporale Domenico Valentini e dal soldato Moramarco Giosafasso.
Pasquale PALMIERI
La Banca Dati “Onorcaduti” determina come segue: Palmieri Pasquale di Donato, soldato del 22° Reparto d’Assalto, nato l’11 settembre 1898 a Casamassima, scomparso il 21 marzo 1919 in seguito ad affondamento di nave.
Vito Nicola BARONE
Alla Banca Dati di “Onorcaduti” per la ricerca dei Caduti e Dispersi in Guerra non risulta censito. Il foglio matricolare n. 10645 specifica che nacque il 10 ottobre 1898 a Casamassima da Francesco e da Arcangela Paolocchio, di professione contadino. Il 5 gennaio 1917 venne nominato soldato di leva di 1ª Categoria e lasciato in congedo illimitato. Il 25 febbraio si presentò al D. M. per chiamata alle armi per anticipazione come Allievo Carabiniere a piedi. Il 31 maggio 1917 era inquadrato nella Legione CC. RR. di Bari. Il 1° settembre 1917 si imbarcò a Taranto per l’Albania, raggiunse il Reparto di destinazione. Il 4 novembre 1918 rientrò in Patria per malattia; morì il 26 dicembre 1919 ad Agnone (Campobasso, ora Isernia).
Vito Antonio D’APRILE
Alla Banca Dati di “Onorcaduti” per la ricerca dei Caduti e Dispersi in Guerra non risulta censito. Il foglio matricolare specifica che nacque il 29 novembre 1889 a Casamassima, da Giovanni e da Maria Giovanna Castellana, di professione studente. L’8 novembre 1909 venne nominato soldato di leva di 1ª categoria e lasciato in congedo illimitato. Il 3 novembre 1909 gli venne concesso il ritardo di leva per motivi di studio. Il 3 dicembre 1914 fu chiamato alle armi e iscritto in qualità di Allievo Ufficiale nel 13° Reggimento Artiglieria. Il 31 marzo 1915 venne nominato caporale e il 10 aprile a sottotenente di complemento nel Genio presso uno stabilimento costruzioni aeronautiche con l’obbligo di prestare in questo il prescritto servizio di prima nomina, R. D. 21 marzo 1915. Il foglio matricolare si ferma qui, con una sola dicitura manoscritta: “Morto”.
Angelo MANZARI
Alla Banca Dati di “Onorcaduti” per la ricerca dei Caduti e Dispersi in Guerra non risulta censito. Il foglio matricolare n. 6730 specifica che nacque il 12 gennaio 1895 a Casamassima, da Giacinto e da Maria Vincenza Montrone, di professione contadino. Il 4 maggio 1905 venne nominato soldato di leva di 1ª categoria. Il 1905 fu chiamato alle armi e inquadrato nel 30° Reggimento Fanteria. Il 5 aprile 1906 fu riformato in seguito a rassegna di rimando. Il foglio matricolare non riporta altro.