La corrispondenza del caporale maggiore Alessandro BUZZETTI era inquadrato presso il Comando del 1° Battaglione del 38° Reggimento Fanteria “Ravenna”, Posta Militare 53
Manoscritta l’8.9.42 e inoltrata il 9.9.42 dall’Ufficio P. M. dislocato a Tvërdokhlebovo, per Broni (Pavia)
Ricevo tue notizie, ti ricordo sempre e vi saluto affettuosamente. Bacioni cari, Sandro.
Busta affrancata con c. 50 “Imperiale”, inoltrata l’11.3.43 dall’Ufficio P. M. dislocato a Dobruš, durante la ritirata, per Broni (Pavia), timbro di arrivo il 26.4.43
Biglietto postale manoscritto il 14.3.43, inoltrata il 19.3.43 dall’Ufficio P. M. dislocato a Dobruš, durante la ritirata, per Broni (Pavia)
Cara mamma, due righe per dimostrarti e assicurarti della mia ottima salute e della mia completa guarigione. Mi è oggi pervenuta molta posta che non ho trovato tempo per rispondere a tutti. Vi erano tre tue lettere, alle quali risponderò dettagliatamente appena il tempo me lo permette. Sii più che certa, mamma, che sto veramente bene, assicurami che sei tranquilla e non serbi nessun cattivo pensiero. Non dar peso alle tante voci che circolano in paese, abbi sempre fiducia del tuo amatissimo Sandro che ti è sempre vicino con tutto il cuore. Desidero che anche papà non stia in pensiero e mi dia la certezza della tranquillità. Nel tuo pensiero scritto dammi questa grande soddisfazione per essere anch’io tranquillo. Marisa come sta?, che ne pensa del suo Sandro? Voi tutti bene, vero? Salutami tanto mio cugino Cambiani. Quando scrivi a Cavallotti, salutalo tanto. Io le scrivo di frequente. A zia Caterina, a zio Carletto, Gianni, Bianca, nonna e zie tutte i miei più cari saluti e bacioni. Saluti cari e bacioni a Carla, a te mamma, papà e Marisa, un forte abbraccio e un’infinità di bacioni cari, tuo amatissimo Sandro.
Biglietto postale manoscritto il 6.4.43, inoltrata l’8.4.43 dall’Ufficio P. M. dislocato a Dobruš, durante la ritirata, per Broni (Pavia)
Cara mamma, faccio seguito alla mia ultima di ieri per assicurarti che ho avuto tue lettere molto recenti; e cioè dal 15 al 23 marzo. Sarei lieto se anche tu fosti in possesso dei miei ultimi recentissimi scritti, pure del mese di marzo. Tante belle e nuove notizie mi porti a conoscenza, ma purtroppo come ti scrivevo ieri anche qui si vive in un mondo illusionario, speriamo che arrivi presto quel beato giorno da tutti atteso con tanta ansia. Anche Marisa sarà molto ansiosa di questo momento, vero? Che fa di bello? Si perfeziona sempre più nei suoi studi?. Non parliamone della mia ansia di rivedervi e credo che sia meglio non parlarne perché puoi immaginare quale sia. Ti scriverò ancora presto, non dubitare e stai tranquilla che la salute è più che ottima, la ferita è più cicatrizzata. Tanti infiniti saluti a papà, Marisa e un abbraccio a tutti. Bacioni tanti, tanti, vostro Sandro.
Coraggio e lacrime dalla Russia 1941-1943 – Vitoronzo Pastore
