Giuseppe CARELLI
Il foglio matricolare specifica che nacque il 2 novembre 1886 a Casamassima, da Pietro e da Rosa Nitti, di professione contadino. Il 29 aprile 1916 fu chiamato alle armi e inviato al Deposito dell’11° Reggimento Fanteria. Il 20 maggio venne inquadrato nel 270° Reggimento Fanteria e giunse in territorio dichiarato in stato di guerra. Il 28 agosto 1917 venne dato per disperso nel fatto d’armi di quota 800 con rilascio della dichiarazione di irreperibilità il 27 dicembre 1917. Una annotazione successiva riconferma la dispersione per il fatto d’armi del 28.8.17, come dichiarazione Ministeriale n. 50741 del 5 febbraio 1927. Estratto di morte compilato dal nemico: Il Ministero della Guerra Direzione Generale Leva e Truppa Ufficio liquidazione Militare per prigionieri di guerra, Sezione 10ª-Gruppo di Berlino del 5 novembre 1921, constata il decesso avvenuto in prigionia del soldato Giuseppe Carelli del 270° Reggimento Fanteria M. M., figlio di Pietro e di Rosa Nitti, nato a Casamassima il 2 novembre 1886, deceduto il 7 marzo 1918 per paralisi cardiaca avvenuto in un battello da trasporto nel porto della città di Curzola e sepolto nel Cimitero S. Luca di Curzola (Croazia). La Banca Dati Onorcaduti determina come segue: CARELLI Giuseppe di Pietro, soldato del 270° Reggimento Fanteria, nasce il 2 novembre 1886 a Casamassima, è disperso il 28 agosto 1917 sull’altopiano di Bainsizza in combattimento.
