Soldato Giovanni Battista FORTUNATO
La Banca Dati di “Onorcaduti” determina che Fortunato Giovanni Battista di Vito, soldato del 14° Reggimento Bersaglieri, nasce il 17 agosto 1894 a Casamassima, muore il 9 dicembre 1915 sul monte San Michele per ferite riportate in combattimento. Il foglio matricolare n. 46924 specifica che: nacque il 17 agosto 1894 a Casamassima, da Vitantonio e da Nicolaia Cinciariello. Il 28 agosto 1914 venne nominato soldato di prima categoria. Il 30 agosto 1915 di presentò al D. M. per chiamata alle armi, venne inviato al Deposito del 1° Reggimento Bersaglieri. Il foglio matricolare non riporta altro.
L’estratto dell’atto di morte iscritto sul registro tenuto dal 54° Battaglione Bersaglieri a pagina 177, n. 175 d’ordine, annota che il 9 dicembre 1915, in località Peteano frazione del Comune di Sagrado (Gorizia), decedeva il bersagliere Giovanni Battista Fortunato della 4ª Compagnia, nato a Casamassima il 17 agosto 1894 da Vitantonio e da Nicolaia Cianciaruso, in seguito a colpo d’arma da fuoco nemico in combattimento, veniva sepolto a Peteano come risulta dal verbale di morte rilasciato dal comandante della 4ª Compagnia e firmato da Gennaro Ciceraro e da Giuseppe Forni, timbro del Ministero della Guerra. Dal registro di morte del Comune di Casamassima.
Nota storica – Il 14° Reggimento Bersaglieri era formato dal 40°, 41° e 54° Battaglioni.
Nella notte del 21 novembre il 54° Battaglione, che aveva perduto 9 ufficiali e 407 uomini di truppa, si trasferì a Mariano, dove attese il suo riordinamento ed alternò i suoi reparti fra le difese del monte San Michele e i turni di riposo. Durante la permanenza in linea, nel dicembre, con azione di sorpresa riuscì a conquistare, dopo lotta corpo a corpo, le trincee antistanti, ma poi, minacciato di accerchiamento, fu costretto a ripiegare sulle posizioni di partenza. È da ritenere che il nostro Giovanni Battista Fortunato cadde in combattimento nel fatto d’arme sopra descritto.