Vitoronzo DE MATTIA
Nacque il 23 settembre 1923 a Casamassima, da Giovanni e da Maria Domenico Castellano, abitante in via Conte Torino, 20, di professione calzolaio. Il 7 gennaio 1942 si presentò al D. M. per chiamata alle armi e inviato al 9° Reggimento Artiglieria di Corpo d’Armata in Foggia. Il 5.3.43 fu trasferito al 111° Reggimento Artiglieria di Marcia e inviato al 10° Reggimento Artiglieria di Corpo d’Armata. Il 10.3.43 si imbarcò a Bari sbarcando a Rodi (Egeo), venne inquadrato nel 35° Raggruppamento Artiglieria, 46° Gruppo, Posta Militare n. 550 dislocato a Rodi.
Il 9 settembre 1943 fu catturato dai Tedeschi e internato nel Campo di concentramento di Rodi. L’11 febbraio 1944 era a bordo del piroscafo “Oria”.
Il Commissariato Generale Onoranze Caduti in Guerra notifica che nacque il 23.9.1923 a Casamassima, la data del decesso l’11.2.1944, sconosciuto il luogo del decesso e della sepoltura.
Immagine fotografica archivio privato famiglia De Mattia
Giuseppe SANTORSOLA
Nacque il 12 agosto 1919 a Casamassima, da Vito Nicola e da Filomena Evangelista, abitante in via Grillo, 14, di professione carrettiere. Il 2 febbraio 1940 si presentò al D. M. per chiamata alle armi, inquadrato nel Battaglione Mitraglieri Autocarrato e inviato al Deposito Misto Rodi Egeo in Barletta. Il 9.2.40 si imbarcò a Bari sbarcando a Rodi per il 9° Reggimento Fanteria “Regina”.
Il 9 settembre 1943 fu catturato dai Tedeschi e internato nel Campo di concentramento.
Il dispaccio n. 32668/IA del 10.9.47 del Ministero Difesa Esercito determinò che Giuseppe Santorsola fu catturato dai Tedeschi e l’11.2.44 era imbarcato sulla nave “Oria”. Il Commissariato Generale Onoranze Caduti in Guerra notifica che nacque il 12.8.1919 a Casamassima, la data del decesso l’11.2.1944, sconosciuto il luogo del decesso e della sepoltura.
Francesco NOMPLEGGIO
Nacque a Casamassima il 3 ottobre 1919, da Massimo e da Laura Susca, abitante in via Grillo, 19, di professione carrettiere. Il 4 febbraio 1940 si presentò al D. M. di Bari per chiamata alle armi, inquadrato nel 50° Reggimento Artiglieria e inviato al 14° Reggimento Artiglieria in Bari. Il 9.2.40 si imbarcò a Bari sbarcando a Rodi (Egeo), venne trasferito al 35° Reggimento Artiglieria da Posizione Posta Militare n. 550 dislocato a Rodi.
L’8 settembre 1943 fu catturato dai Tedeschi e internato a Rodi. Il 27.9.1961 gli fu conferito la Croce al Merito di Guerra. Dagli atti risulta che era a bordo del piroscafo “Oria”.
Il Commissariato Generale Onoranze Caduti in Guerra notifica che nacque il 3.10.1919 a Casamassima, la data del decesso l’11.2.1944, sconosciuto il luogo del decesso e della sepoltura.
Vito Stefano MASSARO
Nacque il 3 maggio 1920 a Casamassima, da Angelo e da Stella Cristantielli, abitante via Grillo, 19, di professione contadino. Il 2 febbraio 1940 si presentò al D. M. per chiamata alle armi, inquadrato nella Compagnia Carri M13/40 e inviato al Deposito Misto Truppe Egeo in Barletta. Dall’8.2.40 al 28.11.41 venne ricoverato diverse volte all’Ospedale Militare di Bari con altrettante licenze di convalescenza. Il 28.11.41 venne inviato al Deposito Misto in Barletta. Il 5.2.43 si imbarcò per l’Egeo e assegnato alla 50ª Compagnia Mitraglieri moto-trasportata del 312° Battaglione Carri Armati.
Dopo l’8 settembre 1943 fu catturato dai Tedeschi, l’11.2.44 era a bordo del piroscafo “Oria”. Il Commissariato Generale Onoranze Caduti in Guerra notifica che nacque il 3.5.1920 a Casamassima, la data del decesso l’11.2.1944, sconosciuto il luogo del decesso e della sepoltura.