12 DONNE ASSASSINATE
Oggi il telegiornale. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo discorso ha annunciato che in questi ultimi due mesi, in Italia, sono state assassinate 12 donne. Vi pare che siamo in un Paese civile? Caro Presidente, se non l’ha detto, lo dice lo scrivente: l’Italia è un Paese incivile e quelle 12 donne che Lei ha citato lo dimostrano.
Signor Presidente, mi creda, col cuore in mano le dico che non è colpa sua. Intanto in questo periodo di covid-19, le immagini televisive dimostrano cittadini scellerati, ma i veri scellerati è stata la politica di questi ultimi 40 anni, come minimo. Alle donne di qualsiasi razza e di religione, SENZA ESITARE, dico: denunciate, denunciate e denunciate. Chi si ferma non raggiunge la meta nel nome della uguaglianza, della legalità e della fraternità.
UNA DELLE TANTE DONNE EROICHE ITALIANE
ANGELINA FRANCESCHINA, sposa del milite confinario CUSSIGH, sa che il marito, uscito di pattuglia, si è scontrato con un gruppo di ribelli. Incurante del pericolo ella lascia la casa e accorre. Ma nel conflitto il milite Cussigh è rimasto ucciso; un altro milite giace al suolo ferito. Senza esitare, la valorosa donna si carica sulle spalle il ferito e, percorrendo con quel fardello parecchi chilometri, lo porta in salvo. Tratto da “la Domenica del Corriere” dell’11 aprile 1943.