17 Internati Militari di ADELFIA (BA)
Cartolina dello Stalag XII F, manoscritta il 30.5.44 da Vito CAFARO, matricola 38554, campo di lavoro 2032, inoltrata il 19.6.44
Cari genitori, ho ricevuto la seconda vostra cartolina del 6 maggio, sono molto contento che godiate ottima salute, vi assicuro anche di me. Fatemi sapere se avete spedito dei pacchi. Baciate da parte mia la piccola e a voi con tutti in famiglia vi bacio, Vito.
Biglietto dello Stalag 398 (XVIII B), manoscritto il 22.2.44 da Giuseppe CASCARANO, matricola 2559, campo di lavoro C1167GW, inoltrata il 13.3.44, timbro di arrivo il 5.5.44
Cari genitori, sono molto dispiaciuto che non ricevo posta da voi, non mi fate stare in pensiero, la giornata è sempre più lunga. Non pensate a me che sto bene di salute. Mi fate sapere dei fratelli, avete ricevuto posta? Inviatemi i loro recapito per scrivergli. Fatemi sapere anche di Michele, si trova a casa? Nella risposta fategli mettere la sua firma. Vi ho inviato due moduli per il pacco; avrei bisogno di tabacco o sigarette, roba da mangiare, fichi secchi, pasta, pane a lunga conservazione, fagioli, ceci. Non altro, abbracci e baci a tutti, vostro figlio Giuseppe che sempre vi pensa.
Cartolina con risposta non utilizzata dello Stalag XX B, manoscritta il 16.7.44 da Luigi DI NANNA, matricola 58491, inoltrata il 31.7.44
Carissima Rosetta, queste poche righe per farti sapere che godo buona salute, spero che sia così anche di te e di tutti in famiglia. Ho capito tutto il tuo pensare, tutto finirà, i giorni belli torneranno e di questi momenti saranno ricordi da dimenticare. Cara Rosetta, vorrei sapere cosa è venuto fuori di quella cosa che facemmo quel mese, fammi sapere tutto, ti penso sempre, ti bacio, tuo Luigi.
Cartolina dello Stalag VI F, manoscritta il 16.8.44 da Luigi NICASSIO, matricola 9664IA, inoltrata il 13.8.44, timbro di arrivo il 14.4.45
Carissima mamma, con molto ritardo vengo a scrivere queste poche righe per farti sapere che sto bene, così spero di voi tutti in famiglia. Svolgo il mio lavoro e tutto procede bene. non pensate a me. Baci a te, al babbo e alle due piccole, vostro Luigi.
Cartolina dello Stalag XX B, manoscritta il 10.8.44 da Domenico BRUNO, matricola 03528, inoltrata il 29.8.44, timbro di arrivo il 28.4.45
Cara moglie, queste poche righe per farti sapere che di salute sto bene, spero così di te e dei nostri figli compreso tutti i familiari. Non pensare a male. Speriamo che tutto finisca presto per un nostro felice ritorno. Vi penso sempre, abbracci e baci tuo Domenico.
Biglietto dello Stalag XI A, manoscritto il 5.7.44 da Vito MACCHIA, matricola 176708, campo di lavoro 844/1, inoltrata il 18.7.44
Mamma cara, l’altro giorno ho ricevuto la tua cara cartolina e una dallo zio Ercole da Gorizia, da Maria nulla. Vorrei che voi tutti stiate veramente bene, lo spero di cuore e vi penso sempre. Ti ho scritto sempre e da te ho ricevuto solamente la cartolina del due febbraio. Ringrazia per me il mio collega Vito e salutamelo caramente insieme alla mamma, salutami gli zii tutti, i parenti e amici che ti chiedono di me. Io sto bene in salute, almeno fino ad oggi. Spero che Dio continuerà a proteggermi per darmi la gioia di riabbracciarvi tutti. Tu non devi avvilirti col pensare a modo tuo; sii fiduciosa e abbi fede. La zia Nuziella come sta? E lo zio Vito Luigi? Non ho potuto dare i saluti al marito di Teresina perché non è più con me. Sono solo, ma con altri concittadini e provinciali. Scrivi a Maria e comunicagli che sto bene e che gli scrivo sempre. Vi abbraccio tutti col cuore e vi auguro di stare bene, ti bacio, tuo Vito.
Biglietto dello Stalag X A, manoscritto il 15.7.44 da Vittoriano DI TURI, matricola 54716, campo di lavoro 1255, timbro di arrivo il 27.4.45
Carissima moglie, questa mia cara lettera per farti sapere del mio buono stato di salute, così spero che sia di te, dei nostri cari figli e di tutti in famiglia. Cara, ti faccio sapere che ho ricevuto due tue lettere lo stesso giorno, non puoi immaginare quanta gioia. Le giornate sono brevi a rileggerle. Ho appreso che avete battezzato il piccolo Mario, non altro, saluti a tutti, baci a te e ai nostri figli, tuo Vittoriano.
Biglietto con risposta non utilizzata dello Stalag X B, manoscritto il 14.10.44 da Lorenzo TROTTI, matricola 175479, campo di lavoro 7039
Cari genitori, dopo un lungo silenzio finalmente ho la possibilità di scrivere queste poche righe e darvi le mie notizie. Di salute sto bene come spero di voi tutti. Speriamo che questa penitenza finisca presto per vederci e riabbracciarci dopo quattro anni dalla mia uscita da casa. Cari, sono 16 mesi che non ricevo vostre notizie, spero che stiate bene. fatemi sapere come sta la mia Rosina e come stanno mia sorella e i miei nipotini. Saluti alla zia Francesca e allo zio Stefano e a voi miei cari un forte abbraccio e baci, vostro figlio Lorenzo.
Biglietto dello Stalag X A, manoscritto il 16.3.44 da Giovanni BERARDINI, matricola 161843, campo di lavoro 72, timbro di arrivo il 28.4.45
Miei cari genitori, finalmente dopo 6 lunghi mesi abbiamo la fortuna di scrivere e che giunga al più presto questa mia missiva per riscontrare che sono ancora vivo e sto bene in salute. Ringrazio Dio per come me la passo e che continui sempre così. Mi auguro che anche voi stiate bene. per scrivere utilizzate l’allegato, rispondetemi presto. Fatemi sapere dove si trova mio fratello. Scrivetemi di voi, come ve la passate? State tutti bene? Vi penso sempre, le notti sono lunghe a pensarvi, sogno di stare con voi e di fare le cose che facevamo. Speriamo che tutto finisca presto e ricominciare dove avevamo lasciato. Vi auguro una Santa Pasqua, saluti e baci a tutti, vostro Giovanni.
Biglietto dello Stalag IV G, manoscritto il 21.8.44 da Francesco SALATINO, matricola 277522, campo di lavoro 610L74
Cara Netta, queste poche righe per farti sapere che sto bene in salute, spero che sia così di te e della nostra cara figlioletta e tutti in famiglia. Finalmente dopo un anno ho la possibilità di scriverti. Spero di ricevere tua risposta utilizzando l’allegato alla presente. Speriamo nel il buon Dio che questa guerra finisca quanto prima così potremmo tutti quanti tornare a casa e goderci i nostri cari dimenticando le sofferenze che ancora oggi ci attanagliano. Vi penso sempre con ardore e sono stanco di questa maledetta vita. Fammi sapere come state, come ve la passate; i miei soliti dolori si sono accentuati e il lavoro è sempre più duro. Non altro, saluti a coloro che chiedono di me, saluti a tutti i parenti e amici, a te e alla nostra cara piccola abbracci e baci, tuo marito Ciccillo.
Biglietto dello Stalag XI A, manoscritto il 12.6.44 da Angelo MONTELEONE, matricola 153574, campo di lavoro 544/49, timbro di arrivo l’11.12.44 (Canneto-Adelfia)
Carissimi, aspettavo oggi una seconda lettera, ma non mi è pervenuto nulla, spero di ricevere tra giorni vostre nuove. Questi giorni nonostante il lavoro più del solito sono contento, ho ricevuto notizie di voi e di Lorenzo, sono felice perché siete tutti uniti a casa, manco soltanto io ma spero di riabbracciarvi presto. Sarei curioso di sapere cosa fa Lorenzo, è impegnato in qualche parte? E Feli studia? Cosa combina con quella ragazza? Fatemi sapere ogni cosa di voi tutti. Vi prego di scrivere a quella signorina di Padova e chiedere la spesa del pacco che spero di riceverlo a giorni, vi comunicherò il contenuto. Vi abbraccio tutti, baci, Angelino.
Biglietto dello Stalag XVIII A/Z, manoscritto il 7.9.44 da Gerardo ANTONACCI, matricola 37986
Carissimi genitori, vi faccio sapere che sto bene in salute, spero che sia così per tutti voi. Cari, voi sapete che sono prigioniero in Germania, non mi biasimate, non ho potuto scrivere prima, non ci hanno dato la possibilità di scrivere. Qui faccio il mio lavoro, sto alquanto bene, si vivacchia, insomma si tira avanti con la speranza di tornare presto a casa, non vedo l’ora di abbracciarvi tutti, uno per uno. Le giornate sono lunghe e stanche, da lavoro. Non altro, avrei tante cose da dirvi, si può dire solo che sto bene. saluti e forti baci a tutti, vostro Gerardo.
Cartolina dello Stalag IV C, manoscritta il 28.5.44 dal caporale Domenico GATTI, matricola 292774, inoltrata il 6.4.44 per Montrone-Adelfia
Amati genitori, vi ricordo sempre, questa mia per farvi sapere mie notizie. Sto bene, spero che sia così per voi tutti in famiglia. Se potete inviatemi qualche cosa da mangiare e soprattutto del vestiario. Noi italiani siamo rimasti con le scarpe rotte e i pantaloni strappati. Saluti e baci a tutti, vostro figlio Domenico che sempre vi pensa. Pregate.
Cartolina dello Stalag IV D, manoscritta il 20.6.44 da Vincenzo MARAGIULO, matricola 255451, campo di lavoro REI-4, inoltrata il 27.6.44 per Montrone-Adelfia
Mia cara moglie, ti invio questa cartolina per farti sapere mie notizie, godo buona salute e così spero altrettanto di voi tutti. Mia cara, cerca di stare tranquilla, prima o dopo tutto finirà e con l’aiuto di Dio saremo di nuovo uniti e goderci la nostra libertà. Saluti a tutti e tanti cari baci, tuo Vincenzo.
Cartolina dello Stalag IV D, manoscritta il 28.5.44 da Rocco LONIGRO, matricola 18682, campo di lavoro 5017, inoltrata il 6.6.44 per Adelfia
Cara mamma, ti scrivo queste poche righe per farti sapere che sto bene di salute sperando che lo siate anche voi tutti. Cara mamma, sono passati 5 mesi che non ricevo vostre notizie, scrivetemi presto e spesso; vi chiedo se potete spedire un pacco, solo viveri a lunga conservazione, capisco le difficoltà economiche, ma quello che vi ho chiesto è di fondamentale importanza. Baci e baci, vostro figlio Rocco.
Cartolina dello Stalag VI A, manoscritta il 4.8.44 da Domenico DI NANNA, matricola 53850, campo di lavoro 605, inoltrata per Montrone-Adelfia
Carissima moglie e tutti in famiglia, vi faccio sapere che sto bene, spero leggere altrettanto di voi tutti. Cara moglie non arriva più un tuo scritto e desidero sapere se mi hai inviato il pacco con pasta, riso, fichi secchi. Saluti e baci a tutti, tuo Domenico.
Biglietto dello Stalag III C, manoscritto il 19.3.44 da Michele MASTRONARDI, matricola 46905, campo di lavoro 5266, inoltrata per Canneto-Adelfia
Miei cari genitori, anche questo mese vengo a farvi sapere mie notizie, vi posso assicurare che sto bene in salute, come spero che sia di voi tutti. Non ricevo vostre notizie e questo mi rattrista specialmente quando vedo che i miei compagni ricevono posta e io niente. Loro sono tutti dell’Italia Settendrionale, tranne 4, me compreso; cosa succede nel Meridione? Non datevi pena per me. Vi penso sempre, siete tutti nel mio cuore, fatemi sapere vostre notizie, rivolgetevi alla Croce Rossa, abbracci e baci, vostro affezionatissimo figlio Michele.
2^ SEZIONE – I.M.I. ADELFIA (BA) INTERNATI MILITARI – Vitoronzo Pastore
1^ SEZIONE – I.M.I. ADELFIA (BA) – INTERNATI MILITARI – Vitoronzo Pastore
